CASTELVETRANO. E’ stato identificato, grazie alle meticolose indagini dei Carabinieri di Castelvetrano, il presunto autore dell’incendio doloso del frequentato lido balneare, di Marinella di Selinunte, Tukè. Secondo gli investigatori il presunto autore del grave incendio è un incensurato di 30 anni, P.A., di Castelvetrano.
Dalle ricostruzioni fatte dai militari, l’uomo avrebbe dato fuoco al Lido Tukè a seguito di futili discussioni avvenute con i gestori del locale durante la nottata tra l’8 ed il 9 febbraio 2013. Quella notte P.A. avrebbe aspettato la chiusura del locale e intorno alle cinque del mattino, approfittando dell’assenza di persone, gli avrebbe dato fuoco mediante l’utilizzo di un ingente quantitativo di carburante. Dopo l’incendio, la struttura in legno è andata quasi del tutto distrutta. Il vile gesto a suscitato tra gli abitanti del posto diverse azioni di solidarietà volte alla ricostruzione del lido in tempi utili per la stagione estiva.
L’uomo, in quanto esistono gravi indizi di colpevolezza, è stato sottoposto a delle misure cautelari dell’obbligo di dimora, da parte del gip del Tribunale di Marsala.