ALCAMO. L’Assessore alla Cultura di Alcamo, Selene Grimaudo, è intenzionata a condividere un percorso amministrativo, interdisciplinare, per le deleghe di sua competenza (Cultura, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Politiche Giovanili, Innovazione e Comunicazione), insieme agli attori locali presenti sul territorio. Tali attività saranno precedute da una programmazione che abbia dei tempi e degli obiettivi certi.
Tale programmazione – sostiene la Grimaudo – nella prima fase della durata di un mese (Marzo), ha previsto una ricognizione dei limiti e delle risorse esistenti, nella seconda fase (Aprile) procede a stabilire, invece, gli obiettivi a lungo e a breve termine con le attività, i mezzi e gli strumenti, la scansione temporale con la previsione di una verifica iniziale, in itinere e finale con valutazione del percorso effettuato e con la possibilità di riadattare quanto compiuto alle esigenze di riorganizzazione per rispondere secondo ai criteri di “soddisfazione del cittadino-cliente”.
Oltre ad attivare incontri con i consiglieri comunali e ad interagire con altri comuni limitrofi, l’assessore è pronta ad interagire con i cittadini e partecipare agli incontri delle associazioni operanti sul territorio.
In vista della Consulta della Cultura verrà istituito, inoltre, un Gruppo organizzativo interdisciplinare, iniziando a coinvolgere cittadine e cittadini che con spirito di gratuità offrono la loro competenza pregressa in vari settori per immaginare e condividere insieme la visione che si traduce in azione di una nuova Alcamo che riscopre le proprie radici, le afferma nel presente, per proiettarsi nel futuro.
Ottimi propositi che si spera abbiano concretezza nei prossimi giorni.