TRAPANI. Il Polo universitario di Trapani per il momento non chiuderà. A comunicarlo è lo stesso commissario straordinario Antonio Ingroia.
“Da cittadino siciliano originario della provincia di Trapani e da commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani – commenta l’ex magistrato – ritengo doveroso impegnarmi con tutte le risorse a mia disposizione perché il polo universitario di Trapani sia salvato dal rischio di chiusura che avrebbe effetti devastanti per il territorio della ex provincia. La mafia si combatte anche con la cultura e la tutela al diritto allo studio e alla ricerca”.
“Per questa ragione – prosegue Ingroia – ho dato disposizione agli uffici del Consorzio di porre in essere tutti i provvedimenti necessari per deliberare la revoca dell’atto unilaterale del recesso dal Consorzio universitario di Trapani, che era stato deliberato da mio predecessore per ragioni comprensibili ma che vanno superate, oggi che il Consorzio ha un suo futuro, e che tutte le forze politiche, a destra e a sinistra, unanimemente hanno espresso la volontà che il polo universitario continui a operare. Entro la settimana sarà deliberata la revoca. Nel contempo però rivolgo un appello al nuovo governo Crocetta, appena insediato, perché consenta l’operabilità di questa delibera dotando il Consorzio dei necessari fondi per mantenere in vita il Polo universitario. Di questo hanno bisogno i cittadini trapanesi per riconquistare la fiducia nelle istituzioni politiche e accademiche”.