ALCAMO. Si parla anche di una tematica calda per la città, durante la seduta del Consiglio Comunale di Alcamo: l’ acqua. Il temaè uno tra i più scottanti ed è diventato un incubo per gli alcamesi che, sebbene stiano attualmente godendo dell’approvvigionamento idrico quasi quotidiano, non hanno la possibilità di vivere in una condizione di stabilità totale che ha alla base una rete sana e funzionante.
A sollevare in Consiglio il problema è il Consigliere Caldarella che parla delle perdite d’acqua in numerose vie della città. All’emergenza idrica si deve porre una soluzione definitiva: è quello che chiede Caldarella che auspica una programmazione seria per la ritrutturazione dell’intero impianto idrico. “Capisco che ci sono problemi economici, ma con le procedure d’urgenza sprechiamo solo soldi. O decidiamo di sforare il patto di stabilità per risolvere il problema o ci organizziamo per chiedere i soldi.- dice Caldarella-Attualmente abbiamo decine e decine di perdite di acqua e c’è bisogno di risolvere il problema”. Dalle parole del Consigliere trapela una forte esigenza di una reale soluzione al problema. Il Consigliere non nega infatti l’impegno passato da parte dell’Amministrazione nel tamponamento il problema, ma si dice pronto a qualsiasi azione immediata per una richiesta di fondi. Il Sindaco, che ha preso la parola, ha sottolineato, poi, in risposta, l’esigenza di un progetto completo e ampio di risanamento che possa evitare ulteriori danni dopo l’aumento della gittata di acqua che scorre nelle tubature.