ALCAMO – Il Movimento 5 Stelle Alcamo aveva richiesto, ufficialmente, che si scegliesse gli scrutatori tra i disoccupati e gli inoccupati, ma la risposta del Comune di Alcamo, con nota del dirigente Avv. Cascio del 17 aprile u.s., è stata negativa. La motivazione ai più, non solo ai pantastellati, non è chiara, perché stride con la discrezionalità data alla Commissione elettorale nel determinare i soggetti da scegliere tra i nominativi presenti nell’albo degli scrutatori, purché tale decisione venga presa all’unanimità dei componenti. Perché altre città come Castellammare del Golfo, Barcellona Pozzo di Gotto, Castelvetrano, Partanna, Santa Ninfa, Terrasini, Trapani, Scordia, Misterbianco, Balestrate, Rosolini, Valguarnera Caropepe, hanno accettato senza problemi e Alcamo no?
Siamo sicuri che la questione non si esaurirà così facilmente , infatti il movimento 5 Stelle alcamese promette battaglia, come è evidente da un comunicato ufficiale: ” il movimento rinnova l’invito alla Commissione elettorale comunale di adottare come criterio di nomina la condizione di disoccupazione, purché tale selezione venga effettuata in modo del tutto trasparente ed attraverso un sistema scelto da tutti i componenti della Commissione medesima.
Ci auguriamo che, anche in ultima istanza, venga favorevolmente accolta dal comune di Alcamo una proposta di buon senso che vuole solamente offrire ai più disagiati una piccola opportunità!”.