PALERMO. Presto in Sicilia i concerti di Pippo Pollina, musicista molto apprezzato in Europa,conosciuto ma non osannato in Italia come si dovrebbe. Gli italiani sono per natura patriottici su poche cose, ma per lo più esterofili, Pollina per superare ciò è partito dalla Sicilia per girare l’Europa e formarsi culturalmente e musicalmente, anche se la sua prima formazione l’ha compiuta a Palermo, dove è nato cinquanta anni fa.
Viso pulito da ragazzino, tante esperienze sulle spalle, studi di giurisprudenza e impegno antimafia, partendo appunto da Palermo e girando attraverso Spagna , Olanda, Belgio, Europa insomma; ma la sua strada si apre e decolla in Germania dove riesce a farsi conoscere e ad incidere il primo disco . Adesso è conosciutissimo in tutta Europa, ma soprattutto apprezzato per la sua musica rigorosamente in italiano. Sarà a Palermo, al teatro Jolly l’8 maggio, poi a capo d’Orlando il 9. Il Corriere della Sera gli dedica una bella pagina dove si racconta la sua storia di vita e professionale, il suo essere figlio del sud e l’amore per le sue origini. Nell’articolo si cita la sua nascita a Palermo, ma lui nella sua pagina facebook sottolinea di avere origini alcamesi.
