Nuove licenze NCC, la protesta dell’associazione “Castellammare transfer”

castellammare transferCASTELLAMMARE DEL GOLFO. Protestano gli NCC per la proposta, presentata dalla Giunta Comunale di Castellammare del Golfo, di portare le licenze NCC (noleggio con conducente) da cinquanta a sessanta. La proposta di rilasciare dieci nuove licenze sarà discussa in consiglio comunale nei prossimi giorni, ma intanto l’associazione “Castellammare transfer” fa sapere che non ci sta. L’associazione ritiene infatti che le licenze attuali siano già di gran lunga superiori al fabbisogno reale del territorio castellammarese. “Se si considera che un comune come San Vito lo Capo, che registra afflussi turistici di gran lunga superiori ai nostri ne ha appena 10, che la città di Trapani, che possiede un aeroporto, ne ha 50 e che una metropoli come Milano ne ha 200, ci chiediamo – dichiara il presidente dell’associazione Giuseppe Gargagliano- se l’amministrazione, nel deliberare questa proposta, ha ponderato l’effettivo bisogno in termini di domanda, attraverso studi appropriati, inserendolo in un ottica di programmazione turistica organica e più a lungo termine”.

“Stesse perplessità – continua – suscita la proposta di rilasciare altre 30 licenze di NCC per “Ape calessino”; si tratta certamente di un servizio turistico interessante che integra quello già esistente, ma se una città come Palermo, con un centro storico che possiede un patrimonio artistico enorme, ha rilasciato 15 licenze di APETAXI, non comprendiamo quali siano state le motivazioni che hanno portato la Giunta a stabilire che Castellammare dovrà averne 30”. “Crediamo che non è stata valutata adeguatamente la sostenibilità economica di queste nuove licenze. Il settore del trasporto NCC di Castellammare – continua il presidente dell’associazione – è già abbastanza provato dalla profonda crisi economica, ed un aumento ulteriore dell’ offerta alla quale non corrisponde una crescita della domanda, con una stagione turistica ancora troppo breve, rischia di farlo collassare definitivamente. Rilasciare, infatti, nuove licenze NCC comporterà un incremento di posti solo “virtuale”, la realtà è purtroppo molto lontana dalla visione che ne hanno i nostri politici. Ci domandiamo inoltre come mai tanta insistenza sulla necessità di incrementare le licenze di NCC, quando sono disponibili 15 licenze TAXI. L’amministrazione dovrebbe indirizzare quei giovani vogliosi di lavorare nel trasporto pubblico ad intraprendere questa attività che certamente darà migliori opportunità di lavoro, dal momento che il servizio TAXI nel territorio di Castellammare è inesistente. Confidando nel buon senso dell’amministrazione, – conclude Giuseppe Gargagliano- chiediamo il ritiro della proposta, tenendo presente l’interesse collettivo del nostro territorio e non quello individuale e personalistico di pochi che da questa modifica potrebbero trarre vantaggio”.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.