Storie di cronaca granata. Nella nottata tra il 30 Aprile e il 1 Maggio, alcuni malviventi, introducendosi all’interno degli spogliatoi del campo di allenamento “R. Sorrentino”, rubarono le maglie ufficiali del Trapani e gran parte del materiale d’allenamento, furto che mise in grande difficoltà logistica la squadra del Trapani, che soli due giorni si recò a Novara per la gara di campionato, disputando la partita in trasferta con la terza maglia. I Carabinieri della Compagnia di Trapani e delle dipendenti Stazioni capoluogo e di Borgo Annunziata, avviarono immediatamente le attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani, finalizzate a far luce su un furto che aveva scosso l’opinione pubblica.
L’attività si è mossa seguendo i dettami classici dell’indagine di polizia giudiziaria: appostamenti in abiti civili, pedinamenti ed una raccolta di informazioni così strutturata da permettere ai militari della Compagnia di individuare tre soggetti “insospettabili”, incensurati, come i detentori del materiale rubato. A suffragare le ipotesi investigative dei Carabinieri sono state, inoltre, le fotografie pubblicate sui profili Facebook da parte dei soggetti denunciati, i quali mostravano con particolare “sprezzo” le magliette ufficiali del Trapani Calcio. Ieri i Carabinieri hanno eseguito, a conclusione dell’attività d’indagine, quattro perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali hanno rinvenuto tutto il materiale sottratto agli inizi di Maggio. I tre malviventi, A.B., 22enne, L.B., 24enne e P.B., 56enne, però, non hanno fatto in tempo a concludere il loro piano criminale e sono stati denunciati per ricettazione dai Carabinieri della Compagnia di Trapani. Non sono tardati i ringraziamenti da parte del presidente della società Trapani Calcio, Vittorio Morace: “i sensi della mia più profonda gratitudine a titolo personale ed a nome della Società Trapani Calcio per la brillante operazione. Siamo riconoscenti per avere in brevissimo tempo fatto luce su un episodio che, al di là dell’ingente danno economico che ha comportato, aveva suscitato momenti di sconforto e preoccupazione anche presso tutta la nostra tifoseria”. Il Presidente Morace ha voluto ringraziare il tenente Giovanni Rubino, Comandante della Compagnia di Trapani, che ha coordinato l’attività d’indagine, “tutti i Militari dell’Arma che quotidianamente con impegno e spirito di sacrificio svolgono il proprio lavoro” ed ha ringraziato altresì il Procuratore della Repubblica di Trapani Marcello Viola, oggi presente alla conferenza stampa nel corso della quale sono stati illustrati i particolari dell’operazione, anche per il suo appello contro la violenza negli stadi.
Di Irene di Bono