ALCAMO. Entusiasmo alle stelle da parte dei simpatizzanti del movimento politico ABC e del loro candidato a Sindaco, Niclo Solina, dopo aver appreso che il CGA siciliano ha ammesso la richiesta effettuata dallo stesso Solina sul riconteggio dei voti, in merito alle passate amministrative alcamesi del 2012. In quell’occasione Solina perse al ballottaggio contro Bonventre per soli 39 voti.
Nel loro profilo ufficiale esultano scherzosamente facendo un richiamo alla tradizione dei giochi pirotecnici durante la festa della patrona della città di Alcamo: “Riconteggio! Quest’anno, per la festa, ai botti ci pensiamo noi“.
Per Solina la decisione di riammettere il ricorso dal CGA è un importante passo avanti. “Finalmente – dichiara Niclo Solina – è stata accolta la nostra richiesta di riconteggiare le schede ed i voti e così accertare la verità sulle elezioni del maggio 2012. Lo chiediamo da due anni, già allora dicevamo che le elezioni erano state avvelenate da meccanismi illeciti, che i voti erano stati controllati, che le schede di Bonventre presentavano segni di riconoscimento … allora tanti ci ridevano in faccia. Bonventre – prosegue l’avvocato – si opponeva strenuamente alla nostra richiesta di controllo ed addirittura mi ha chiesto il risarcimento del danno perchè con la mia richiesta lo stressavo …. poi è arrivata la notizia delle indagini della Procura della Repubblica di Trapani sull’ex Senatore Papania e sui suoi collaboratori, le intercettazioni ambientali. Non avevamo inventato nulla, avevamo solo detto quello che tanti sapevano e che nessuno osava dire: vi era un’organizzazione di persone che procurava voti a Bonventre ed alle sue liste in cambio di soldi, posti di lavoro, “coppi di pasta” … oggi sono già stati avviati due processi per voto di scambio al Tribunale di Trapani sempre per voti procurati alle liste di Bonventre. La ricerca della verità è difficile soprattutto nel marcio della politica clientelare. Oggi è stato fatto un altro passo in avanti e, quindi, siamo felici ed abbiamo tanta tanta fiducia“.
Ma questo non è l’unico ricorso ad essere stato accolto. Secondo quanto sostiene il Sindaco Sebastiano Bonventre anche il suo ricorso, sebbene in via incidentale, è stato accettato.
“Sono stati accolti entrambi i ricorsi – commenta a caldo il Sindaco di Alcamo – quindi anche il mio e la cosa francamente mi sorprende. Adesso si procederà esclusivamente ad individuare le schede potenzialmente oggetto di riconoscimento e non contestate“.
“Alla luce delle risultanze dei verbali dei carabinieri – continua Bonventre – sulle sezioni già esaminate, sulla base che in una sola sezione risultano conteggiate 50 schede a favore di Solina di fatto inesistenti, resto ampiamente ottimista sull’esito finale del prossimo dicembre“.
Oltre al riconteggio dei voti, richiesto in primis da Solina, sulla vicenda delle scorse amministrative grava anche una pesante indagine su un presunto voto di scambio che vede coinvolto l’ex Senatore Nino Papania e alcuni suoi collaboratori fare campagna elettorale per l’attuale primo cittadino. Anche se di questa accusa, indirettamente rivoltagli, il Sindaco Bonventre si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, condannando fermamente questa modalità.
La verità sulle vicende che avvelenano la città da ormai più di due anni sono un interesse di tutti sostiene lo stesso primo cittadino: “ribadisco in ogni caso di non essere legato a nessuna poltrona e che l’accertamento della verità non potrà finalmente che portare serenità comunque vada“.