E’ stato assolto un imprenditore alcamese, V.P., dall’accusa di evasione fiscale per un importo superiore ai 100 mila euro. Secondo l’accusa, nella ricostruzione effettuata dai militari intervenuti nel processo, la società non avrebbe pagato alcune imposte nel periodo in cui l’uomo era alla guida dell’associazione. Accuse che sono state ritenute infondate grazie alla tesi difensiva del legale dell’uomo, Bruno Vivona.
L’ avvocato ha evidenziato come l’associazione dell’imputato era una società dilettantistica e come tale era sottoposta ad un regime agevolato di natura fiscale, motivo per cui non sarebbero state applicabili le normative di legge che gli venivano contestate. Il Tribunale di Trapani ha accolto le richieste del legale assolvendo l’imprenditore dall’accusa perchè il fatto non sussiste.