ALCAMO. Mercoledì pomeriggio, presso la Sala Rubino del Centro Congressi Marconi, si è costituito il gruppo delle politiche giovanili. L’assessore alla cultura Selene Grimaudo, infatti, ha convocato alcuni ragazzi alcamesi e le associazioni giovanili, con lo scopo di illustrare il progetto della cittadella dei giovani. Nel corso dell’incontro si è provato ad immaginare l’utilizzo degli spazi , condividendo l’idea della Consulta giovanile e il Forum dei giovani. Fra i diversi interventi, anche quelli di varie associazioni come l’Unitre, che ha curato, all’interno del gruppo, il rapporto intergenerazionale tra “ex giovani e futuri anziani”. Fra le varie esigenze emerse, si è discusso anche della necessità di creare spazi fisici, ma soprattutto umani, per le associazioni, all’interno di un’ottica pedagogica di sostegno e scambio tra comune e chiesa. Durante l’incontro l’ing. Renda ha avuto modo di illustrare la planimetria della cittadella dei giovani, mentre il Pres. Del Consiglio Scibilia ha esposto le modalità dell’iter comunale relativo il Forum dei giovani.
Il prossimo appuntamento con questi ultimi è stato fissato per settembre, dove verranno coinvolti alunni delle scuole secondarie e di secondo grado. Prima di tale incontro, durante la pausa estiva, le associazioni che hanno partecipato, dovranno avanzare delle proposte circa l’utilizzo degli spazi della cittadella, contribuendo a portare avanti un progetto che probabilmente vedrà la creazione di sale d’incisione e laboratori teatrali, secondo le prime richieste avanzate. L’incontro è stato molto utile – sostiene l’assessore Grimaudo – e malgrado il periodo festivo, le associazioni invitate erano presenti ed hanno partecipato con interesse ed interscambio proponendo iniziative da realizzare all’interno della cittadella con il desiderio che rimanga una Cittadella aperta non solo ai giovani, ma a tutti coloro che insieme ai giovani desiderano interagire e costruire. A settembre la fase successiva, vedrà la raccolta e la discussione delle proposte di utilizzo e la ricostituzione della Consulta dei giovani”.