ALCAMO. All’ennesimo debito fuori bilancio da approvare in consiglio comunale il consigliere Alessandro Calvaruso è sbottato in un’aspra critica all’amministrazione, accusata di non aver fatto nulla per tutelare la cittadinanza da atti che spesso paiono campati in aria e volti a rimpinguare le tasche di qualche cittadino a danno di tutti i contribuenti.
Da una ricerca effettuata dal consigliere con l’assessore Manno si è appurato che i debiti fuori bilancio “maturati” dal comune costano ad ogni famiglia alcamese 30 euro annui.
La commissione preposta manda da circa un anno messaggi di allarme ed emergenza su tale condizione al fine di attivare organi di controllo che verifichino la veridicità di tali atti.
Oltre agli interventi manutentivi si richiede un maggiore interesse dell’ufficio legale nel seguire le pratiche e difendere il comune.
Il debito fuori bilancio di ieri, riferito ad un danno risalente al 1997, ha portato alla votazione da cui si sono astenuti 9 consiglieri mentre 14 hanno votato a favore.