ALCAMO. Appena chiuse le porte delle scuole già si pensa al nuovo anno scolastico e come ottimizzare e razionalizzare le risorse, e a tal fine l’ assessore alla Pubblica Istruzione Selene Grimaudo sta pensando di “internalizzare” i servizi per ottenere un miglioramento del servizio e un risparmio economico per il Comune di Alcamo; ha inviato nota scritta al Dirigente del Settore Finanziario e al Dirigente dei Servizi Tecnici in cui sollecita la realizzazione di un centro cottura e smistamento che possa essere utilizzato quale punto di cottura dei pasti da distribuire in tutte le scuole del territorio del comune di Alcamo, non provvisti di mensa interna.
La sede per questo centro sarebbe stata individuata nel plesso Europa dell’Istituto Comprensivo N.Navarra , dove esistono dei locali cucina, realizzati al momento della costruzione dell’edificio, per servire la popolazione scolastica dello stesso plesso, ma non in grado allo stato attuale di servire come centro cottura. Avendo visto, l’assessore, personalmente il disagio vissuto da molti studenti che fruivano durante l’anno scolastico del servizio mensa gestito da una ditta esterna con dei pasti poco adeguati ad essere consumati dagli alunni, la stessa ha ritenuto necessario ampliare e trasformare detti locali nonché organizzare gli spazi con l’acquisto delle idonee attrezzature.
In questo modo si ottimizzerebbe il servizio di refezione scolastica, evitando che i pasti debbano arrivare da fuori Comune, come attualmente accade. La costruzione del centro cottura con l’inserimento di personale comunale ridurrebbe, inoltre, notevolmente i costi, evitando di ricorrere a ditte esterne e migliorando la qualità del cibo consumato giornalmente dagli alunni, che è poi il fine primario di tutto il piano mensa. L’assessore S.Grimaudo spera di potere dare l’avvio all’iter in tempi brevi per evitare disagi per il prossimo anno scolastico.