Raggiunto un accordo tra Governo, regioni, comuni e province per un programma per la gestione dei profughi. Circa 370 milioni sono stati stanziati per il 2014, e 70 di questi sono solo per i minori non accompagnati.
Somme che serviranno a far recuperare ai comuni i fondi già impegnati. Un piano che prevede l’accoglienza già in mare e lo smistamento entro 48 ore in centri regionali con il metodo Sprar.
A darne notizia è la senatrice Pd Pamela Orrù che dichiara: “Questo accordo rappresenta un importante passo in avanti. Il Governo, dando seguito ad una precisa volontà politica, punta a dare organicità e risorse per la gestione dell’emergenza profughi. Un ruolo sicuramente rilevante ha avuto l’Anci, che ha portato avanti le istanze degli enti locali. Con questo piano il Governo ha dato risposte anche per quel che riguarda i fondi da destinare ai minori non accompagnati”. Nelle scorse settimane la parlamentare del Partito Democratico si è occupata dell’emergenza sbarchi dei migranti presentando un’interrogazione urgente al Ministro dell’Interno in cui si è soffermata sulle Commissioni territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato, sollecitandone l’ampliamento in modo da ridurre i tempi di attesa per i richiedenti asilo politico. Nella sua interrogazione la senatrice Orrù ha anche chiesto al Ministero dell’Interno di prevedere la continuità del finanziamento di un fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati in modo da non gravare sui bilanci dei Comuni.