ALCAMO. Lo scorso ottobre vi abbiamo parlato di un progetto molto importante per il nostro territorio, ovverossia la creazione di un museo d’arte contemporanea all’interno del Collegio dei Gesuiti. A distanza di 9 mesi questo progetto è giunto a compimento, e presto potremo dire che la nostra città fra le tante meraviglie storico-culturali, possiede anche una delle massime espressioni dell’arte contemporanea, un museo che ne faccia da portavoce. l’inaugurazione di quest’ultimo avverrà giovedì 24 luglio alle ore 18.00, dove verrà tagliato il nastro in presenza del Sindaco Sebastiano Bonventre, l’assessore alla cultura Selene Grimaudo e Anna Parrino, ingegnere capo del Comune. I passaggi che hanno reso possibile la trasformazione dell’antico Collegio in un contenitore d’arte e cultura saranno illustrati dall’architetto Vito Garbo, che ha seguito i lavori di allestimento del museo, e dalla professoressa Alessandra Badami del dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, nonché progettista di “Creative LAB Alcamo”, iniziativa finanziata con fondi europei, dedicata allo start up del Museo di arte contemporanea insieme all’architetto e direttore artistico Vincenzo Fiammetta.
All’appuntamento di giovedì sarà presente anche il maestro Fausto Cannone, che ha messo su una collezione di strumenti che verrà esposta in un’ala del Collegio come Museo degli strumenti etnomusicali.
Un contenitore culturale, dunque, che si appresta a mostrare diverse forme d’espressione artistica pronte a dialogare non solo fra loro, ma anche col passato, un passato che si respira attraverso quell’architettura seicentesca del Collegio, che d’ora innanzi conviverà con l’arte del presente in un connubio perfetto fra antico vs contemporaneo.
