“Buttanissima Sicilia” giovedì sarà presentato a Custonaci

LocandinaCUSTONACI. Baia d’Autore è la rassegna che l’amministrazione comunale di Custonaci organizza al lido Baia Cornino.

Giovedì 24 sarà la volta di Pietrangelo Buttafuoco e del suo ultimo libro: “Buttanissima Sicilia”. Scrittore per “Il Foglio”, “Repubblica” e  “Il Sole 24 ore” nell’opera racconta la storia della Sicilia fino ai tempi di Crocetta. Una storia di una progressiva e continua rovina.

All’evento sarà presente Gregory Bongiorno, presidente di Confindustria Trapani, ma sono previsti anche Gaetano Armao, professore all’Università di Palermo e Giuseppe Bica, sindaco della cittadina. A moderare l’incontro Fabrizio Fonte, vice presidente del Centro Studi Dino Grammatico.

 Un breve accenno all’opera dalla nota di copertina: «Un libro-pamphlet, un j’accuse radicale di uno scrittore sempre sul campo, e questa volta impegnato a dire il suo no deciso, irrevocabile, alle “cose” di Sicilia. Sul banco degli imputati la rivoluzione farlocca dell’attuale governatore, Rosario Crocetta, e lo Statuto d’Autonomia regionale da cui origina il malaffare e un costume politico che non può più essere accettato. La Sicilia sta affogando nell’indifferenza: per le spese, per il bilancio, per la mafia che a parole si combatte ma in realtà si lascia prosperare indirettamente, girandosi da un’altra parte e fingendo invece di guardare nella giusta direzione, che giusta non è. Lo aveva detto Sciascia, parlando di “professionisti dell’antimafia”. E poi ancora: gli “enti mangiasoldi”, il mare delle sovvenzioni che vanno e vengono, l’eccesso infernale di dipendenti pubblici, lo scandalo del Muos, il sistema di comunicazione militare approntato dagli americani: torri radio e antenne di diciotto metri per favorire la colonizzazione tecnologica ed economica della Sicilia. Anche la natura si è corrotta. Nella nuda terra siciliana, tra gli insetti laboriosi ecco spuntare le microspie delle procure. Un libro provocatorio, contro i padroni, i campieri e i sovrastanti, veri o presunti, a cui la Sicilia, quella vera e ancora memore della sua antica dignità, è stanca di dare ospitalità all’infinito».

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSantangelo: “Il ministro faccia luce sul monitoraggio del territorio trapanese”
Articolo successivoCanale di Sicilia: tratti in salvo 61 naufraghi e 5 cadaveri
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.