MARSALA. Un giovane di Marsala è stato assolto dall’accusa di aver violato il provvedimento prefettizio di Trapani che gli impediva di entrare allo stadio e dagli impianti sportivi per almeno tre anni. Provvedimento scaturito dai suoi comportamenti violenti durante le gare. Il tifoso, non curante del divieto imposto dalla prefettura, sarebbe stato notato davanti lo stadio marsalaese, durante una partita della sua squadra del cuore, il Marsala Calcio.
Sebbene deferito dalle autorità giudiziaria, il giudice del Tribunale di Marsala, Bruno Vivona, ha dovuto assolvere l’imputato in quanto il provvedimento del Prefetto non sarebbe stato convalidato entro il termine di legge. Accolta, quindi, con formula “il fatto non sussite” la richiesta del difensore del giovane, Edoardo Alagana.