TRAPANI. Una mareggiata ha danneggiato decine di barche ormeggiate nel porto di Marettimo, quattro delle quali addirittura affondate dalla forze delle onde. A tal proposito il deputato regionale Girolamo Fazio, dopo aver appreso dal sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto l’entità dei danni causati dal maltempo a Marettimo, ha rilasciato una dichiarazione nella quale dice che per rendere sicuro il porto di Marettimo è necessario subito un intervento della Regione Siciliana, se necessario passando attraverso la protezione civile, a stralcio degli interventi per i quali ha chiesto l’inserimento nella programmazione 2014/2020.
Fazio aveva già inserito infatti, nella programmazione semestrale, i problemi del porto di Marettimo, adesso chiede alla Regione Siciliana, anche attraverso il dipartimento della Protezione Civile se sarà necessario, un intervento immediato perché si possa operare con uno stralcio dei finanziamenti previsti, anticipandoli e impegnandoli sul progetto preliminare che l’amministrazione comunale delle Egadi ha già redatto e che, con ulteriore sforzo, renderà al più presto definitivo.
L’obiettivo è che tale progettazione possa divenire cantierabile almeno la parte della messa in sicurezza del bacino portuale e difendere così le imbarcazioni ormeggiate e le banchine interne dalla forza dei marosi. FAzio ricorda che il porto di Marettimo è di interesse e competenza esclusiva regionale e la messa in sicurezza risponde non solo all’esigenza dei diportisti ma anche degli operatori della pesca e del trasporto marittimo da e per l’isola che spesso non è raggiungibile, non solo a causa delle generali condizioni del mare, ma per l’effetto del moto ondoso all’interno del bacino portuale che non consente un ormeggio agevole e sicuro. Nel passato, ricorda ancora Fazio, ci sono state solo dichiarazioni verbali. Se la Regione vuole davvero incrementare i flussi turistici nelle isole minori ed erogare servizi agli isolani non può non intervenire in modo massiccio nei porti e tra questi proprio Marettimo che già qualche mese addietro con lo Scirocco aveva subito analoghi danni. Questa è la volta buona che la Regione proceda senza indugio ad effettuare gli interventi necessari, ribadisce Girolamo Fazio.
