ALCAMO. In un documento firmato dal Presidente e dal Vice-Presidente della consulta allo Sport di Alcamo, rispettivamente Prof. Giuseppe Messana e Cristina Cianti, viene chiesto all’Amministrazione e all’Assessore Stefano Papa l’attivazione di utilizzo delle palestre scolastiche senza che avvengano ostacoli.
“Avendo trovato – si legge nel documento – nella persona dell’Assossore allo sport di Alcamo Stefano Papa ,disponibilità e attenzione alle problematiche dello Sport alcamese ed essendo convinti assertori della necessità della perfusione della Cultura Sportiva quale mezzo di sviluppo personale-sociale e preventivo sanitario ci siamo adoperati a proporre progetti utili ad avvicinare il mondo dello sport al mondo della scuola ,che l’Assessore sta seguendo personalmente, e della Carta Etica dello sport alcamese a garanzia della proposta educativa-sportiva dei cittadini . Tanto premesso alcune associazioni sportive , raccogliendo l’invito della Consulta dello Sport, stanno proponendo dei progetti di attività , a partire dalle materne , a carattere promozionale con una richiesta di minimo apporto economico delle famiglie al fine di permettere all’utenza sociale vasta possibilità di partecipazione. La proposta è stata accolta positivamente dall’Assessore al fine di permettere la diffusione della “Cultura dello Sport” quale dato costante di evoluzione globale del cittadino alcamese”.
“Per tale motivo – conclude la missiva – veniamo a ricordare che le palestre scolastiche , non volendo gravare ulteriormente sulle intasate palestre pubbliche comunali dedicate allo sport Federale, sono di assoluta necessità per dare esecuzione all’intento di offrire la frequenza alle attività motorie a bassissimo costo per la cittadinanza e , ove occorrente, a titolo gratuito. Confidando nella buona volontà dell’Amministrazione e Tua ,ricordando la Legge n. 517/1997(utilizzo delle palestre scolastiche in orario extracurriculare) e il D.P.R. n. 567/96 (utilizzo delle palestre scolastiche in orario extracurriculare) , chiediamo l’attivazione delle procedure d’uso di detti locali da parte dell’Amministrazione per avere la certezza che le attività possano iniziare senza che sorgano ostacoli vari che pongano le Associazioni interessate e l’Amministrazione adottante in cattiva luce presso l’utenza pubblica.A tale proposito chiediamo all’Amministrazione quali siano , se esistono , le cause di evetuali indisponibilità dei detti beni comunali ; se sono o stanno per essere attivati proposte di recupero all’utenza di detti beni comunali ; se esistono problemi di avversità alla concessione d’uso o burocratici che , in ogni caso , impediscono la fruizione d’uso alla Cittadinanza alcamese interessata. Restiamo a disposizione per qualsiasi iniziativa utile a promuovere il corretto uso dei locali suddetti per la migliore offerta alla cittadinanza“.