FAVIGNANA. Sono stati tre giorni intensi di discussione e approfondimento, quelli trascorsi nello scorso week-end, dai responsabili dei presidi di Libera della provincia di Trapani.
Nella splendida isola di Favignana, all’interno di casa Macondo bene sequestrato alla mafia e dato in gestione a Legambiente dietro contributo economico e impegno alla manutenzione, si sono dati appuntamento i presidi di Marsala, Trapani, Castelvetrano, Alcamo, Castellammare del Golfo, Santa Margherita del Belice e il costituendo presidio di Favignana.
Tra i temi affrontati dal coordinamento, dopo la verifica sulle tantissime attività estive fatte, si è fatto il punto della situazione sui tanti campi estivi organizzati in tutta la provincia, alcune inchieste sul fenomeno mafioso, processi in cui libera è costituita parte civile e la nascente cooperativa Rita Atria. Inoltre, tra gli obiettivi posti dal coordinamento c’è quello di proseguire l’impegno a garantire quelle condizioni minime di assistenza e di umanità ai tanti migranti giunti sul territorio in cerca di fortuna e di una vita migliore.
Libera Trapani, è quindi pronta, dopo un’intensissima estate piena di attività, a proseguire quell’impegno di crescità culturale, morale, sociale e del “bello” che la nostra isola offre.