E’ stata archiviata dal GIP del Tribunale di Palermo, Daniela Cardamone, l’accusa di truffa nei confronti della Compagnia Piccolo Teatro di Alcamo e del suo Presidente Felice Ciacio.
A renderlo noto è stato il legale Aurelio Cacciapalle che ha visto accogliere in pieno la memoria difensiva.
La storica compagnia alcamese è stata inserita nella maxi-indagine, condotta dalla Guardia di finanza, sulle presunte truffe alla Regione riguardante il mondo dello spettacolo e i contributi assegnati. L’inchiesta, da noi pubblicata in data 12 febbraio 2014, ha coinvolto quasi tutte le compagnie siciliane più attive e conosciute. Tante le polemiche sollevate da parte del mondo dello spettacolo che si sono visti al centro di un ciclone giudiziario che per molti casi si è rilevato pretestuoso.
Di seguito riportiamo la lettera inviataci dall’Avvocato Aurelio Cacciapalle per conto della compagnia teatrale e del Presidente Ciacio:
“Il GIP presso il Tribunale di Palermo, D.ssa Daniela Cardamone, ha archiviato la posizione relativa alla contestazione di reato avanzata nei confronti della Coop. Artistica Piccolo Teatro di Alcamo e del suo Presidente Dr. Felice Ciacio, a cui era stata contestata l’illegittima percezione di un contributo regionale, pari ad € 2.536,59. Il Giudice ha riconosciuto la assoluta correttezza dell’operato della Coop. Piccolo Teatro sulla base della documentazione allegata alla memoria difensiva. Ciò a conferma di quanto avevamo sostenuto sin dall’origine dell’inchiesta. Piena soddisfazione anche da parte degli abbonati e degli appassionati dello teatro, che da circa quarant’anni hanno avuto stima e fiducia nell’operato della Coop. Piccolo Teatro non soltanto per la qualità artistica largamente riconosciuta, ma anche per la serietà e la correttezza dei suoi amministratori, in particolare dello stesso Presidente Dr. Felice Ciacio e dell’insostituibile Direttore Artistico Franco Regina”.