Depuratore a Castellammare. Cambiamenti chiede risposte

castellammare_castello_normannoCASTELLAMMARE. Si torna a parlare del depuratore a Castellammare, in data 24/07/2014 il gruppo consiliare CambiaMenti aveva posto all’attenzione del Consiglio Comunale un’interpellanza  che aveva come  oggetto lo “stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione dell’impianto di depurazione da ubicare in caverna alla radice del molo foraneo”. In seguito l’Associazione CambiaMenti quasi per caso scoprì che il Comune si sta muovendo in una nuova direzione: l’impianto di depurazione non verrà realizzato più in caverna, bensì sotto terra più o meno 50 metri più in là del vecchio depuratore. E legittimo chiedersi il perchè di questa variazione. Non esiste nessun atto deliberativo vincolante che avvalori una scelta politica così radicale, che cambia totalmente il progetto e l’impatto sul territorio; e anche se da un punto di vista procedurale e amministrativo non fosse necessario alcun atto deliberativo per poter operare tale scelta, l’assenza di tali atti degli organi istituzionali democratici comunali testimonia a sfavore di un progetto di condivisione tanto sbandierato dalla giunta

.I ventitre milioni di euro  da spendere per la realizzazione dell’impianto sembrano al gruppo CambiaMenti    una questione centrale per tutti i cittadini di questo paese. Decidere di cambiare un progetto che allunga di molto i tempi  è  una scelta politica  che andava condivisa con la cittadinanza e giustificata con argomenti convincenti. Il gruppo  aspetta una risposta concreta in merito ai fatti e non una generica e poco convincente convocazione che non ha chiarito molto e che lascia ancora tanti aspetti irrisolti. Inoltre, CambiaMenti vorrebbe, per non dire pretenderebbe, una risposta pubblica che coinvolga l’intera cittadinanza trattandosi di un argomento che riguarda tutti e non i soli partecipanti alla cosa pubblica. Si aspettano sviluppi in materia e magari un avanzamento dei lavori da troppo tempo rinviati.

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