ALCAMO. Dopo tanti mesi di attesa partiranno i lavori per il restauro conservativo di una delle Chiese più importanti della città: il Collegio dei Gesuiti. A renderlo noto è l’Amministrazione di Alcamo, a seguito dell’incontro svolto ieri a Palazzo di Città, alla presenza Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani, architetto Vito Vaiarello, l’agenzia del Demanio, ing. Marco Tripodi, il rettore della Chiesa del Gesù, Don Vito Filippi, il tecnico di fiducia della Curia, ing. Roberto Russo, il sign. Leonardo Lucchese, titolare dell’impresa edile incaricata dei lavori.
Per il Vice-Sindaco e Assessore ai lavori pubblici, Salvatore Cusumano, si tratta di, “un incontro tecnico/operativo sollecitato(la richiesta al Demanio – Direzione Regionale Piani Operativi Territorio e Supporto -è stata fatta in data 26 settembre e il primo sopralluogo è stato in data 22 Ottobre) e voluto fortemente dall’amministrazione Bonventre, che mettendo insieme sinergicamente le competenze della Soprintendenza, del Demanio, della Curia nonché dei tecnici e della ditta incaricati di eseguire i lavori,ha reso possibile decidere immediatamente l’esecutività dell’intervento di messa in sicurezza del bene architettonico,per evitare ogni fonte di pericolo che pregiudica il prospetto della Chiesa. Concretamente continua Cusumano saranno realizzati i lavori sul fronte principale della Chiesa che necessita di una verifica dello stato di conservazione degli elementi che lo costituiscono”.
I lavori interesseranno una verifica di tutto il fronte principale, su piazza Ciullo e su porzione di quello laterale, effettuata mediante l’ausilio di piattaforma elevatrice; la rimozione della recinzione perimetrale realizzata su piazza Ciullo (al termine dell’intervento complessivo) e della mantovana realizzata, in un precedente intervento, in corrispondenza del cornicione della Chiesa; l’eliminazione delle superfetazioni, degli elementi metallici risalenti a precedenti interventi e di quant’altro verrà indicato, in itinere, dai funzionari della Soprintendenza; eventuale realizzazione di intervento “cuci e scuci” in corrispondenza di possibili lesioni o altre soluzioni di continuità della muratura; realizzazione di un nuovo strato di intonaco; ripresa delle porzioni di intonaco degradate sul fronte principale, ricostruendo i livelli mancanti.
Ma quella della Chiesa del Collegio non è l’unica che verrà restaurata. Partiranno anche i lavori per la Badia Nuova in via Commendatore Navarra.
“Altro intervento tecnico quello riguardante la Badia Nuova di via Commendatore Navarra, la cui ditta che eseguirà i lavori, è un’altra ditta alcamese,la Santangelo. Si prevede – prosegue Cusumano – l’eliminazione,a lavori ultimati delle transenne che,attualmente ostruiscono la fruizione del bene architettonico in questione.