Si svolgerà sabato 15 Novembre il convegno regionale sulla professione dell’infermiere “per una sanità da terzo millennio”
Tanta carne sul fuoco nel convegno regionale degli infermieri che vedrà approfondire diverse tematiche d’interesse generale del settore: inoccupazione per gli infermieri, precariato, demansionamento, demotivazione professionale, ma anche mancato riconoscimento economico del ruolo e delle competenze possedute da chi svolge la professione infermieristica.
Si parlerà di tutto questo nel corso del convegno regionale su “L’infermiere per una sanità da III Millennio. Dal demansionamento alle competenze specialistiche”, in programma sabato 15 novembre a Palermo (Hotel San Paolo Palace), su iniziativa di Nursind Palermo, il sindacato delle professioni infermieristiche, sostenuto dal Coordinamento Regionale e dalla Segreteria Nazionale NurSind, con il patrocinio della Regione Siciliana e del Comune di Palermo.
Un dibattito quanto mai attuale, quello degli infermieri, che interessa migliaia di lavoratori del settore e che mira a tutelare un servizio rivolto ai bisogni della comunità, attraverso la garanzia del riconoscimento del ruolo centrale e indispensabile dell’infermiere all’interno Sistema Sanitario Nazionale.
Sarà un incontro a carattere regionale, pensato per ritagliare un momento in cui gli organi di rappresentanza professionale possano fare chiarezza rispetto ai percorsi risolutivi, per cercare soluzioni a queste problematiche del settore. Il tutto, alla luce delle attuali condizioni del sistema sanitario nazionale e della realtà demografica italiana, che pongono l’infermiere come la figura professionale sanitaria naturalmente più indicata per pensare a un’offerta di assistenza organizzata.
Il convegno palermitano intende, dunque, essere un confronto tra “registi” e “attori” della professione infermieristica, allo scopo di ridisegnare un profilo dell’infermiere che sia più idoneo alla sanità attuale e per passare, collaborando insieme, “dalle parole ai fatti”.
Saranno presenti, oltre ai rappresentanti nazionali, regionali e provinciali del NurSind, illustri figure specialistiche e rappresentative del settore, dal giurista Luca Benci al sociologo Angelo Chifari, che porteranno il loro prezioso contributo all’evento, nonché il Presidente del Collegio IPASVI di Palermo, Vincenzo Gargano.
PROGRAMMA
L’inizio è previsto alle 9 con i saluti istituzionali del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, di Lucia Borsellino, assessore della Salute della Regione Siciliana, e di Osvaldo Barba, coordinatore regionale Nursind.Alle 9.30 al via la prima sessione, moderata da Osvaldo Barba. Introduce Enrico Virtuoso, vice-coordinatore regionale Nursind e segretario provinciale Nursind Palermo. Quindi, la relazione del giurista Luca Benci sul tema “Il demansionamento infermieristico. Il punto di vista giuridico”. A seguire, intervento di Enrico Virtuoso su “Il demansionamento professionale: una cronicità da rimuovere”. Angelo Chifari, esperto in Sociologia Sanitaria e dirigente del Servizio Programmazione e Controllo di Gestione degli Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello di Palermo, interverrà sul tema “L’organizzazione del lavoro in sanità: verso quali modelli si sta andando?” La prima sessione si concluderà con la relazione di Vincenzo Gargano, Presidente Collegio IPASVI di Palermo, sul tema “Le competenze specialistiche: inquadramento giuridico. Bastano per una valorizzazione della professione infermieristica?”
Alle 14.15 prenderà il via la seconda sessione dei lavori, moderata da Salvatore Vaccaro, consigliere nazionale Nursind e segretario provinciale Nursind di Catania. L’apertura è affidata all’intervento di Giovanni Valerio, esperto di attività libero professionale infermieristica, sul tema “L’infermiere di famiglia: le competenze per una nuova valorizzazione della professione”.A seguire, Elizabeth De La Cruz, infermiera dell’Ismett Palermo parlerà su “L’infermiere specialista nella sanità attuale: un’esperienza diretta”. Quindi, Andrea Bottega, segretario nazionale Nursind, interverrà sul tema “Organizzazione del lavoro e sviluppo professionale dell’infermiere: due mondi inconciliabili?”.
Alle 15,45 una tavola rotonda con lo stesso Andrea Bottega, Angelo Chifari, Luca Benci, Vincenzo Gargano, Enrico Virtuoso, Giovanni Valerio, Stefano Zito (presidente Commissione servizi sociali e sanitari) e Filippo Impellizzeri (vice-coordinatore regionale IPASVI – presidente del collegio IPASVI di Trapani).
Alle 17 le conclusioni, affidate ad Agata Cocco (Segretario amministrativo Nursind Palermo).