Il piccolo Lorenz Renda, sarebbe morto per aver ingerito delle grosse quantità di antidepressivo. E’ questa la conclusione dell’esito sull’autopsia effettuata dall’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo. Per il Prof. Procaccianti non ci sarebbero dubbi sulla morte di Lorenz. Nel suo corpo, infatti, è stata trovata un’elevata presenza di amitriptilina, sostanza presente nel laroxyl. Il farmaco era utilizzato dalla madre messicana, Aminta Altamirano Guerrero.
I fatti risalirebbero tra la notte del 13 luglio e la mattina del 14 luglio 2014, quando in un abitazione in via Giovanni Amendola, la madre si trovò accanto il corpicino senza vita del piccolo. Quando si accorse dell’accaduto è immediatamente scesa per strada invocando aiuto.
I risultati dell’autopsia, però, non fanno che aggravare le accuse rivolte verso la madre, peraltro caduta più volte in contraddizione durante gli interrogatori. Secondo la ricostruzione fornita dalla madre il piccolo avrebbe ingerito degli antidepressivi a sua insaputa, mentre per gli inquirenti la pista dell’omicidio si fa sempre più attendibile.