L’amianto è un problema annoso, da risolvere subito, visto l’impatto sulla salute dei cittadini, per questo erano state pubblicate le norme, a livello regionale, per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto. La legge prevede che soggetti pubblici e privati proprietari di edifici che abbiano la presenza di amianto devono darne obbligatoriamente comunicazione all’ ARPA territorialmente competente e indicare i dati relativi alla presenza amianto. In più il comune per facilitare tale censimento aveva offerto a questi soggetti la possibilità di compilare il modulo presente sul sito del Comune di Alcamo e inviarlo , entro il 19 ottobre scorso, all’indirizzo del Comune e che sarebbe stata poi cura della stessa amministrazione comunale raccogliere tutte le segnalazioni per la trasmissione dei dati all’organo competente.
A sensibilizzare il Comune di Alcamo ci ha pensato il consigliere comunale Gina Caldarella chiedendo, con una interrogazione al “Signor Sindaco di Alcamo, al fine di conoscere i dati relativi al suddetto censimento, e, se qualora questi non siano risultati soddisfacenti, come si intende procedere in futuro per far sì che la denuncia dei dati relativi all’amianto presente nelle abitazioni possa comprendere una percentuale più ampia possibile di popolazione”.