Assolto perchè il fatto non sussiste. Il sindaco di Trapani Vito Damiano è uscito così indenne da una vicenda giudiziaria che lo aveva visto indagato per peculato dopo un esposto anonimo arrivato ai carabinieri. L’accusa riguardava un presunto utilizzo improprio dell’auto di servizio. Peraltro era stato lo stesso Damiano a dare notizia ai giornalisti dell’indagine che lo riguardava.
Il pm Franco Belvisi aveva chiesto la condanna a 18 mesi. I difensori, avvocati Gino Bosco e Massimo Pellicciotta, hanno chiesto l’assoluzione dimostrando che l’utilizzo dell’auto blu era stato fatto nell’ambito di impegni istituzionali.