Martina Messana: giovane alcamese promessa del basket femminile

Martina Messana
Martina Messana: prima in basso a destra

Martina Messana, classe 1999, play-guardia, è cresciuta cestisticamente grazie l’attenta guida della madre, Maria Grazia Raspanti, una delle bandiere del basket femminile alcamese, che sin da piccola le ha fatto da allenatrice.

Madre e figlia, due anni fa, sono state protagoniste nella conquista del terzo posto alle finali regionali under 14 con l’Olimpia Alcamo: Martina capitano e migliore realizzatrice, vincitrice anche della gara da tre punti; la madre aiuto-allenatore dell’head-coach Piergiorgio Riva.

Sempre insieme, sta volta come compagne di squadra, sono state protagoniste sta volta in campo, lo scorso anno in C femminile sempre con l’Olimpia Alcamo: per l’occasione anche la Rai ha voluto dedicare al singolare evento, un ampio servizio.

Proprio quel servizio in tv, andato anche su Rai Sport, ha attirato l’attenzione di un protagonista dei tempi d’oro della pallacanestro femminile ad Alcamo: Vito Pollari, adesso allenatore e manager della Cestistica Savonese.

Pollari, fra l’altro anche uno degli allenatori di Maria Grazia Raspanti al Castellammare, si è messo in contatto con la famiglia di Martina proponendo la possibilità dell’inserimento nella sua squadra. Una decisione sofferta ha quindi portato la quindicenne alcamese in Liguria, a 1500 chilometri da casa, grazie anche alla grande disponibilità dimostrata da Lino Scalzo, patron dell’Olimpia Alcamo, che ha firmato il prestito per un anno.

Martina Messana, 15 anni, play-guardia di 168 cm, ha cominciato ad allenarsi con grande impegno nelle file della Cestistica Savonese, società che con l’arrivo di Pollari ha centrato qualcosa come 6 finali nazionali giovanili in 5 anni.

La cestista alcamese è nello starting-five dell’under 17 e dell’under 19: nel primo campionato, con un anno di età in meno rispetto alle avversarie, le liguri occupano la vetta della classifica mentre nell’altro torneo sono in terza posizione.

Martina Messana viene anche utilizzata in A/3, il terzo torneo nazionale, con un impiego medio di 13 minuti a partita, e anche con le senior ha firmato un paio di bombe.

La quindicenne, unica meridionale del gruppo assieme al coach, vive in un appartamento predisposto dalla società assieme a 4 compagne di squadra, due senior e due under 15.

La giovane ha finora dimostrato una grande maturità e serietà: nessun allenamento saltato, ottimi risultati a scuola (frequenta il secondo anno del liceo scientifico Orazio Grassi’ di Savona) e totale inserimento nel gruppo classe oltre che nelle tre squadre in cui gioca.

“Spero che il basket femminile ad Alcamo possa presto risorgere perché mi piacerebbe giocare, a un certo livello, nella squadra della mia città – ha affermato Martina Messana. “La mia decisione di andare a giocare a Savona – continua Martina – è stata presa anche per migliorarmi come tecnica cestistica e come preparazione fisica.”

La giovane cestista alcamese vorrebbe poi centrare le finali nazionali under 17 anche se il compito non è dei più semplici, poichè durante il percorso si incontreranno squadre composte soprattutto da nate nel 1998 mentre la Cestistica Savonese partecipa con ragazze del 1999.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.