Domenica 25 gennaio alle 16 arriva nella sala cinematografica di Alcamo, IL LAGO DEI CIGNI, trasmesso in diretta via satellite, al Cinema Esperia, dal Bolshoi di Mosca.
Ricevuta la commissione per quest’opera nel 1875, Piotr Ilic Tchaikovsky ha composto le musiche per Il Lago dei cigni in un solo anno. Il balletto ha debuttato quindi nel febbraio del 1877 al Teatro Bolshoi. Anche se è stato presentato in molte versioni diverse nel corso degli anni successivi, le compagnie di danza hanno tendenzialmente basato le loro messe in scena sia coreograficamente che musicalmente sul lavoro di Marius Petipa. La coreografia che viene presentata oggi è invece molto recente: Yuri Grigoròvic l’ha infatti creata nel 2001 usando scene coreografate di Marius Petipa, Lev Ivanov e Alexander Gorsky.
La storia è ambientata a Palazzo Reale dove l’erede al trono, il principe Siegfried, festeggia il suo compleanno. Nel corso della cerimonia la regina madre raccomanda al figlio di scegliere la sua sposa tra le giovani che ha invitato a corte per il ballo in programma il giorno successivo. Al ballo il principe invita anche Odette, la bellissima giovane conosciuta sulle sponde del lago che può riassumere le sue sembianze umane solo di notte a causa di un tremendo incantesimo che ha trasformato in cigni bianchi lei e le sue ancelle. Soltanto una promessa di matrimonio potrà riportare Odette ad essere per sempre una donna. Siegfried implora così la giovane di partecipare al ballo, ma in realtà per l’occasione è la crudele Odile ad assumere, grazie ai riti magici del padre, le sembianze di Odette per farsi sposare dal principe. Scoperto l’inganno, Siefried corre al lago dalla disperata Odette. Una bufera travolge gli innamorati e quando il lago torna sereno viene sorvolato da uno stormo di ùmeravigliosi cigni…