ALCAMO – Pioveva quella notte del 27 gennaio 1976. Due carabinieri stavano dormendo nelle loro brande nella piccola caserma di Alcamo Marina, quando un piccolo commando di uomini fece irruzione nella casermetta uccidendo barbaramente i militari.
Carmine Apuzzo, 19 anni, venne trovato in una pozza di sangue nella sua brandina, crivellato di colpi, mentre l’appuntato Salvatore Falcetta venne colpito al petto ed al viso e venne trovato a terra nella sua stanza.
Oggi ricorre il 39esimo anniversario di quest’agguato ancora rimasto senza colpevoli e di cui si sono fatte supposizioni che ancora non hanno trovato un effettivo riscontro.
Una pagina buia della storia italiana che è bene continuare a ricordare. E sta mattina Alcamo Marina ha ricordato i suoi Carabinieri.
Alle 11:00 è stata celebrata la Santa Messa da parte del Cappellano Militare della Legione CC “Sicilia”, Don Salvatore Falzone. Alla fine della cerimonia i presenti si sono recati in corteo presso la stele commemorativa per la deposizione delle Corone d’Alloro da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani e da parte dell’Amministrazione del Comune di Alcamo.
Familiari, istituzioni politiche, forze dell’ordine, Libera e associazioni insieme per ricordare due uomini che hanno perso la loro vita in circostanze a tutt’oggi da chiarire.