ALCAMO. Il consigliere comunale, Benedetto Vesco, e vice presidente del consiglio comunale di Alcamo, non condivide quanto detto dal primo cittadino di Alcamo in merito alla gestione dei contributi sportivi e alla responsabilità scaricate sul consiglio comunale sul tema della finanziaria. Vesco considera anche condivisibili le perplessità espresse dal rappresentante della consulta comunale per lo sport alcamese sulla situazione locale, Giuseppe Messana, diffuse questa mattina attraverso una nota stampa.
Ancora una volta – commenta Vesco – assistiamo ad una non corretta gestione e nel caso specifico ad una confusione e non esatta comprensione dei ruoli istituzionali all’ interno dell’ente locale . Condividendo le perplessità espresse dalla consulta comunale per lo sport non riesco a capacitarmi sul perché il sindaco di questa città si ostini ancora a demandare la non adeguata gestione tecnica politica del suo mandato a responsabilità che non sono imputabile al consiglio comunale tutto.
Ricordo – conclude il Vice-Presidente del Consiglio – che la mancata approvazione delle variazione di bilancio sono da attribuire alle responsabilità tecnico-gestionale di una pseudo – maggioranza e di un sindaco, assente in aula in quella occasione, che invece di presentarsi in maniera coesa e politicamente efficace, non sono riusciti ad approvare lo strumento finanziario. Di conseguenza se si vuole colpevolizzare qualcuno credo che sia intellettualmente onesto che chi ha il dovere di governare faccia mea culpa non attribuendo responsabilità a tutto l’organo deliberativo.