ALCAMO. Si ritengono soddisfatti i consiglieri comunali di Sicilia Democratica in merito all’organizzazione del Carnevale 2015 ad Alcamo. “Siamo grati agli organizzatori del Carnevale 2015 alcamese per il grande spirito organizzativo, l’impegno, la gratuità del servizio e gli eccellenti risultati ottenuti”.
“Non possiamo che ringraziare chi ha, con grande spirito di servizio, per la riuscita di questo evento riportato, per le vie di Alcamo, lo spirito del Carnevale” continua la nota di Sicilia Democratica.
Peri i consiglieri Antonio Fundarò, Giuseppe Stabile, Marianna Vario e Gaspare Coppola, occorrono seri interventi per rafforzare anche dal punto di vista economico gli eventi più importanti della Città.
“Siamo pronti – si legge in una nota stampa – ad intervenire, in sede di bilancio, a garanzia dei principali eventi della Città”
A conclusione della nota arriva un timido attacco all’Amministrazione Comunale che secondo SD doveva garantire maggiori fondi.
E continuano “ci rendiamo conto che, accanto all’impegno, a quello di tanti cittadini e commercianti, avrebbe dovuto esserci quello della Amministrazione Comunale. Siamo certi che la difficoltà ad operare in dodicesimi, causa il fatto che, ancora, non è stato predisposto il bilancio di previsione 2015 con il quale, e solo con esso, sarebbe stato possibile operare con serenità e con disponibilità di fondi”.
“Ci impegniamo ad intervenire – conclude la nota stampa – sul redigendo strumento finanziario, impegnando somme per il Carnevale 2016 e per tutti gli appuntamenti irripetibili per la Nostra Città. Abbiamo proposto, come Gruppo, ed il Consiglio Comunale lo ha approvato, la redazione di un calendario unico degli eventi e degli appuntamenti. Siamo contrari ai contributi a pioggia (specie in un momento tanto delicato in cui sono a rischio le famiglie, i giovani, gli anziani) e chiediamo un impegno per una programmazione culturale frutto di scelte e non solo di improvvisazione. Avremmo voluto pensarci anche per il 2014 ma lo strumento che avrebbe potuto permetterci ciò è arrivato, all’esame del Consiglio, solo a fine mese di Dicembre 2014 e non avrebbe potuto (come avrebbe potuto farlo?) incidere su processi di crescita culturale e dello sport. I percorsi vanno individuati e condivisi ad inizio d’anno e non alla fine. I momenti che Alcamo ha appena vissuto contribuiscono a creare quella coesione sociale che negli ultimi anni sembra si sia smarrita. Auspichiamo che a partire proprio dal clima di allegria che si è generato in questi giorni si possa riscoprire il senso smarrito di essere comunità. Nel merito in silenzio daremo il nostro contributo“.
Per SD insomma il Carnevale alcamese, rimasto nell’oblio da più di dieci anni, è un evento di massima priorità.