Una grana giudiziaria in meno per l’ex Sindaco di Campobello di Mazara, Ciro Caravà, e il segretario comunale Vincenzo Barone. Entrambi erano accusati da un cittadino di non aver dato esecuzione ad un sentenza del TAR che aveva condannato il comune di Campobello di Mazara a risarcire un danno derivante da un sinistro che aveva coinvolto quest’ultimo.
I fatti risalgono al 31 agosto del 2011, quando il cittadino, assistito dal legale Avv. Gilletta. che riteneva di aver subito un’ingiustizia si costituì parte civile contro il Sindaco e il Segretario del Comune.
Per Caravà e Barone, assistiti entrambi dall’Avv. Giovanni Lentini, è scattato il procedimento giudiziario dinanzi il Tribunale di Marsala con l’accusa di mancata esecuzione della sentenza del Tar, messa in esecuzione dal legale del cittadino che aveva ottenuto il risarcimento. Risarcimento che non era ancora avvenuto per i ritardi dovuti alla grave crisi finanziaria in cui versava il comune campobellese. Il Comune successivamente avrebbe provveduto al totale pagamento del dovuto.
Nella sentenza pronunziata dal giudice del Tribunale di Marsala, Bruno Vivona, l’ex Sindaco Ciro Caravà è stato assolto per non aver commesso il fatto, mentre l’ex segretario del Comune di Campobello di Mazara, Vincenzo Barone, con formula “il fatto non costituisce reato”.