ROMA. La senatrice Pamela Orrù ha interrogato l’onorevole Del Basso De Caro relativamente alla riduzione dei treni in Sicilia.
“Non è possibile continuare a parlare di ipotesi per una Regione come la Sicilia, dove il sistema ferroviario è quasi inesistente e la continuità territoriale è fondamentale”- ha dichiarato la senatrice.
La senatrice si è soffermata anche sullo stop del traghettamento dei treni tra Villa San Giovanni e Messina ed inoltre ha ricordato di aver presentato altre interrogazioni su questo tema ,in particolare riguardante l’interruzione del collegamento ferroviario Trapani-Palermo.
“Si ipotizza di realizzare nuovi servizi con gli investimenti e con il fatto che si spendano soldi per la mia regione, anche se poi non siamo neanche in grado di fare la manutenzione; proprio per questo ci sono poi problemi seri con la tratta ferroviaria” ha dichiarato la parlamentare siciliana durante il suo intervento in Senato.
“È attualmente allo studio l’ipotesi di una rottura di carico tra Villa San Giovanni e Messina. Per i viaggiatori intercity diretti sull’isola – spiega il sottosegretario – tramite l’utilizzo, alle attuali condizioni e tariffe, dei nuovi e più moderni collegamenti veloci, che permetterebbero non solo di viaggiare con un maggior comfort e sicurezza, ma anche di ridurre notevolmente i tempi di attraversamento dello Stretto e, contemporaneamente, rendere più efficienti i collegamenti ferroviari. Il progetto dovrà prevedere interventi infrastrutturali (tapis roulant, scale mobili e così via). Ovviamente quest’ipotesi dovrà essere condivisa con il governo locale” ha risposto il sottosegretario Del Basso De Caro .
“Lo scorso 16 febbraio – ha concluso il rappresentante del governo – si è tenuto presso il Ministero Infrastrutture e Trasporti un incontro alla presenza delle autorità locali e della Regione Siciliana, proprio per determinare la volontà di procedere per un netto miglioramento dei collegamenti”.
Giorgia, Milena della classe 3°A del liceo economico-sociale “Vito Fazio Allmayer”