ALCAMO. Incredibile partita al Palaverga, dove la T.H.Alcamo Alcamo riesce a stoppare il Benevento, al termine di una partita, dove i rigori sono stati determinanti.
In particolare in casa alcamese, dove i ragazzi di Benedetto Randes ne hanno sbagliati ben cinque nei tempi regolamentari, e poi nella lotteria di fine partita, dopo il 24 pari nei 60, prima quello della vittoria e poi quello per continuare ancora ad oltranza, quando si era arrivati alla terza serie dei tiri di rigore.
Buona TH Alcamo con Sciré e i suoi giovanissimi compagni a giocare finalmente come una squadra che merita questa categoria, con i primi 15 minuti, di gioco che vedono Benevento sempre rincorrere. Massimo vantaggio di due reti per Alcamo fino al 9-7, con Cruciata, Scire e Di Gaetano a perforare la sei zero sannita, mentre la difesa alcamese tiene, ben sostenuta dalle parate di Gabriele Randes.
Primo tempo che viene però segnato sul finale da un momento di nervosismo.
Prima beccano due minuti in contemporanea Cruciata e Petrychco del Benevento, poi sul chiudere un due più due, per Mulè, autore di un inutile quando ingenuo fallo e poi per le più inutili proteste.
Così con un parziale di 7-1 Benevento chiude il primo tempo in vantaggio sul 10-14.
Il secondo tempo parte ancora con la T.H.Alcamo con il freno a mano tirato con Benevento, trascinato dal trio Sangiuolo, Petrychco, Chiumento che allunga fino al 11-17.
Così la TH Alcamo si riporta a meno 4, a metà della ripresa con Giacalone che firma il 15 – 19 e Scire’ che porta i suoi al meno 3, 16 -19, a 12 minuti dalla fine.
La partita è viva e il grande pubblico del Palaverga si fa sentire, gradinata quasi piena che vuol dire 400 persone presenti.
Ma Alcamo costruisce e poi distrugge, difesa e parate di Gabriele Randes, vengono mortificati da due errori dai sette metri di Giacalone e Scire’ ma Alcamo non molla e si porta ancora a meno due, grazie alle reti dello stesso capitano alcamese e di uno scatenato Cruciata.
Ancora un rigore e quello del meno uno, ma l’ ennesimo palo della giornata dice ancora no, è il quinto tiro dai sette metri che Alcamo fallisce, sembra una giornata stregata.
Ma la T.H.Alcamo, non molla e con Cruciata prima e Giacalone poi nella bolgia del Palaverga Verga, impatta sul 23-23 a un minuto e mezzo dalla fine.
Poi due minuti per Di Gaetano, per un intervento troppo duro su un impalpabile Buonocore, che lascia Alcamo con un giocatore in meno.
Ne approfitta Sangiuolo che a 30 secondi dalla fine porta la contesa sul 23- 24 per Benevento.
Alcamo ha in mano l’ultimo attacco, in inferiorità numerica, ma Testa entra troppo duro su Scire’ è finisce fuori anche lui per due minuti.
Così quando mancano solo cinque secondi dalla fine con un tiro impossibile dall’Ala sinistra Giuseppe Giacalone mette dentro il Gol del meritato pareggio 24-24.
Ma non è finita lì sa va ai tiri di rigore. Per Alcamo tirano Scire, Giacalone, Cruciata, il portiere Gabriele Randes e Mulè.
Da evitare ai deboli di Cuore la successione dei tiri di rigore, con i primi cinque per squadra che vengono tutti realizzati.
Quindi 29-29, si riparte con Gabriele Randes che sul 31-31 para il rigore tirato da Buonocore.
Alcamo ha la palla del match Ball, con Salvo Cruciata ma il suo tiro si infrange sull’incrocio dei pali.
Così si va alla terza serie di rigori con Benevento che trova la vittoria dopo l’errore di Giacalone, e la trasformazione di Sangiuolo 34 – 35 il finale per Benevento.
Peccato perché alla fine di questa incredibile lotteria, Alcamo meritava i due punti, ma i rigori sono rimasti indigesti ai ragazzi di Benedetto Randes.
Comunque nonostante gli errori dai sette, grande prova per Cruciata e Giacalone e per uno Scire’ in grande spolvero e mansione speciale anche per Gabriele Randes che oltre a pagarli i rigori li sa anche segnare mettendone due a referto.
Ora trasferta a Formia con il Gaeta per una T.H.Alcamo, chiamata a dare seguito a questa bella prestazione per tentare di centrare la salvezza in questi play out.