Arrestato per rapina evade dagli arresti domiciliari il giorno dopo: Arrestato giovane tunisino a Mazara

BEN THAMEUR EmirMAZARA DEL VALLO. Evaso dai domiciliari uno dei due tunisini che lo scorso 23 marzo aggredirono e rapinarono una donna a Mazara del Vallo.

A distanza di un solo giorno, il giovane tunisino è evaso dagli arresti domiciliari per recarsi in un esercizio pubblico in via Armando Diaz. Sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per i reati di rapina e lesioni personali, perpetrate in data 23 marzo 2015, ai danni di una casalinga mazarese di 60 anni, è stato arrestato il giorno dopo, questa volta per evasione dai domiciliari.

Ben Thameur Emir, 20 anni, residente a Mazara del Vallo, è stato così rintracciato pochi minuti dopo per le vie del centro cittadino dagli agenti del commissariato di Mazara, e arrestato in flagranza di reato e, completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, condotto presso la Casa Circondariale “San Giuliano” di Trapani, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo.

Nel contempo, va aggravandosi sensibilmente la sua posizione sotto il profilo penale: nella mattinata di ieri, infatti, un’altra donna, una mazarese di 76 anni, lo ha denunciato per una rapina subìta nella giornata del 18 marzo 2015 in via Rocco Pirri. Sostanzialmente analoghe le modalità del delitto: la donna è stata assalita a sorpresa e con violenza le sono stati strappati gli orecchini che indossava.

La vittima ha riconosciuto con assoluta certezza il Ben Thameur Emir, quale autore del delitto perpetrato ai suoi danni, dalla foto riportata sui giornali e si è conseguentemente determinata a sporgere denuncia presso gli Uffici di polizia del locale Commissariato.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.