Gaspare Noto, a nome dell'”Accademia Universitaria – Mare Nostrum” di Alcamo, ha inviato una nota sulla tragica situazione degli immigrati che rischiano quotidianamente la vita per raggiungere le coste europee, sollecitando un maggiore interesse da parte dell’Unione Europea.
“L’U.E. è stata costituita per difendere soprattutto i diritti di tutti gli essere umani. Il diritto alla vita è di TUTTI, senza alcuna differenza di colore, religione, razza o pensiero politico.
Purtroppo, la strage dei fratelli immigrati continua, malgrado i continui appelli da parte delle tante autorità internazionali, in particolare, con grande sensibilità ed emozione quella del Santo Padre e del Capo dello Stato Italiano Mattarella.
Il disastro umano nel Mediterraneo è la più grave strage del dopoguerra; il silenzio dell’U.E., la continua arte del rinvio, delle riunioni, dei tavoli speciali, mentre la gente continua a morire per cercare una vita migliore, è un delitto su altri delitti.
Il Consiglio Europeo deve tenere – prendere una posizione unanime e condivisa da parte di tutti gli Stati membri, sui temi urgenti e delicati dell’immigrazione clandestina. la Merkel, si deve agitare, così come si agita per la politica economica.
Non si possono lasciare da soli i nostri Prefetti, i Questori, le forze dell’ordine e il volontariato del Paese Italia, a continuare ad affrontare questa delicata umanitaria missione. L’Italia non può essere lasciata da sola. Serve una forte azione – decisiva da parte dell’U.E., affinché simili tragedie non si ripetano. La Sicilia terra di colori e di accoglienza, non può continuare a contare i morti, innocenti essere umani che trovano posto nel cimitero del Mar Mediterraneo.
La cultura dell’accoglienza e della solidarietà deve albergare nel cuore di ogni Paese. L’Europa deve procede alla riorganizzazione di un piano di lavoro d’intesa con i Paesi del Nord – Africa per fermare a partire dai territori interessati questa interminabile e disumana emorragia della perdita di vite umane e scardinare contemporaneamente la malavita organizzata del traffico di esseri umani.”