MARSALA. Un giovane rumeno, Ciprian Mironescu, trentenne e residente a Marsala, è stato condannato dal giudice del Tribunale di Marsala, Bruno Vivona, in accoglimento delle richieste del PM Alessandra Calo, alla pena di un anno e otto mesi di reclusione per tentata estorsione.
I fatti sarebbero avvenuti nel maggio del 2014 quanto il ragazzo rumeno venuto in possesso del telefono della vittima l’avrebbe contattato chiedendogli la restituzione del telefono in cambio di una somma di 300 euro. La vittima avrebbe accettato lo scambio e gli avrebbe proposto come luogo d’incontro la centralissima piazza del popolo a marsala. Il derubato tuttavia si è rivolta al commissariato di marsala, che avrebbe coordinato una attivita di appostamento.
All’appuntamento il giovane estortore si è presentato avvicinandosi all’auto della vittima per consegnargli il telefono ma sul posto è scattato l’intervento dei militari che hanno arrestato il giovane.
Nel corso delp rocesso i militari hanno confermato la versione della vittima, riferendo anche di alcune tracce telefoniche tra il telefono in uso alla vittima e quello sottratole e da cui rispondeva il giovane rumeno.
Al termine del processo nel corso del quale Ciprian Mironescu e’stato scarcerato, il giovane estortore ha avuto sospesa la pena.