E’ stata accolta dal Tribunale della Libertà di Palermo l’istanza di riesame riguardante la misura cautelare in carcere, emessa dal Gip di Trapani, nei confronti di Camillo Finazzo. L’uomo è stato accusato di aver appicato fuoco ad un’abitazione per motivi legate ad un’eredità.
A presentare l’istanza di riesame è intervenuto l’avvocato dell’indagato, Ernesto Leone, che ha considerato eccessiva la misura cautelare applicata nei confronti dell’uomo. Tesi a cui ha dato ragione, ieri mattina, il Tribunale della Libertà di Palermo presieduto dal giudice Maria Elena Gambini. Nella stessa giornata di ieri, l’uomo è stato scarcerato e non ha avuto applicato nessuna misura cautelare. Adesso si dovrà solo attendere le fasi d’avvio di un processo, qualora si arrivi ad una richiesta di rinvio a giudizio, oppure l’ipotesi dell’archiviazione del caso. Nelle prossime udienza ci attenderanno ulteriori novità.