Si è tenuto lunedì 4 maggio un incontro tra gli attivisti del MoVimento 5 Stelle e l’assessore all’urbanistica del comune di Alcamo, Enzo Coppola, incontro richiesto dallo stesso assessore, per discutere della revisione del Piano Regolatore Generale.
L’iter di revisione dello strumento urbanistico è giunto alla fase concreta in cui le direttive approvate dal Consiglio Comunale vengono trasformate in documenti tecnici.
L’assessore ha esposto le attività concluse dalla Giunta e l’iter che dovrà seguire alla redazione, da parte dei tecnici incaricati, degli elaborati di revisione del vecchio strumento urbanistico.
“Il confronto è stata un’ottima occasione per ribadire e sottolineare quali punti condivide il Movimento 5 Stelle e quali, invece, ritiene rappresentino una mera manifestazione di interessi di pochi, e non della comunità cittadina” si legge nella nota del M5S.
“In particolare, la limitazione del territorio edificabile rappresenta senza dubbio un tema assolutamente apprezzabile, volto ad evitare ulteriori interventi di cementificazione della nostra città, come sta avvenendo per la zona pedemontana.”
“Alla città di Alcamo non serve un PRG che aggredisca i terreni agricoli e consenta ulteriore consumo di suolo, ma uno strumento che faciliti il recupero urbanistico anche in centro storico; uno strumento che dia regole chiare ma che non sia di ostacolo alla realizzazione di nuove attività commerciali, artigianali e soprattutto di accoglienza turistica di piccola dimensione.”
“Il nuovo strumento non deve rappresentare l’occasione per pochi di modificare le regole a proprio vantaggio, vanificando gli sforzi di chi lotta per un territorio che abbia uno strumento funzionale e adeguato al momento economico, ma che, allo stesso tempo, garantisca uno sviluppo sostenibile.”
“Il Movimento 5 Stelle seguirà con attenzione i lavori, intervenendo ogni volta che sarà necessario, sia con proposte concrete raccolte tra tutti i sostenitori ed i cittadini, sia con una pressante azione di monitoraggio sull’avanzamento e il contenuto della revisione del PRG.”