CASTELLAMMARE DEL GOLFO. I consiglieri di “Cambiamenti”, Stefano Cruciata e Vitalba Labita hanno presentato un’interrogazione sullo stato di avanzamento della proposta di variante allo strumento urbanistico da predisporre ai fini della realizzazione del nuovo impianto di depurazione da ubicare interrato alla radice del Molo Foraneo, relativi emissari e condotta di scarico sottomarina. L’interrogazione sarà discussa nella seduta del consiglio comunale che si svolgerà questo pomeriggio dalle ore 18:00 nella sala consiliare di Palazzo Crociferi.
Nell’atto di indirizzo i due consiglieri di opposizione scrivono che “durante la Pre-conferenza dei servizi tenutasi presso la Commissione Regionale Lavori Pubblici in data 11.02.2015 – scrivono – si è ravvisata la necessità di acquisire la delibera di Consiglio Comunale nella quale si da atto di indirizzo alla Giunta di avviare le procedure per la redazione della variante allo strumento urbanistico, al fine di poter procedere con l’espletamento di tutte le procedure finalizzate alla realizzazione dell’impianto di depurazione di cui all’oggetto. Vista la delibera di Consiglio Municipale n. 13 del 16/02/2015, avente ad oggetto “Presa d’atto del progetto preliminare relativo ai lavori per la Realizzazione del nuovo impianto di depurazione da ubicare interrato alla radice del Molo Foraneo, relativi emissari e condotta di scarico sottomarina – Atto di indirizzo per la Giunta Municipale per la redazione della variante allo strumento urbanistico.”
Nello specifico i consiglieri Cruciata e Labita scrivono che “considerato le scadenze temporali delle varie fasi previste nelle schede di monitoraggio dell’intervento di realizzazione dell’impianto di depurazione di che trattasi, che imponevano la massima celerità nell’attuazione degli step, da concludersi con l’individuazione del creditore certo entro il 31.12.2013 (termine successivamente prorogato al 31.12.2015); il grande lasso di tempo intercorso tra la delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 16/02/2015, per l’approvazione della quale è stata tra l’altro convocata un’apposita seduta di Consiglio Comunale d’urgenza, e la data odierna; l’imminente scadenza dei termini per l’individuazione del creditore certo (31/12/2015) e il sempre più concreto rischio di non rientrare nei termini temporali contemplati nel finanziamento dell’opera, con conseguente perdita di tutti i fondi e, quindi, di ogni possibilità di dotare finalmente Castellammare del Golfo di un impianto di depurazione; che, a riguardo, – continuano i due consiglieri comunali – in data 11 Maggio 2015, si è svolta la Conferenza dei Servizi, convocata dalla Commissione Regionale Lavori Pubblici, definita da questa amministrazione “altro passo avanti per l’avvio dei lavori di realizzazione del depuratore”.
“Interroghiamo l’Amministrazione comunale – spiegano – affinché si chiariscano le motivazioni che hanno portato al ritardo nella predisposizione della proposta di variante allo strumento urbanistico; Si relazioni sullo stato di avanzamento e sui tempi di realizzazione della suddetta proposta, indicando laddove sia possibile delle date certe per ciascuno degli step procedurali a venire per l’individuazione del creditore certo entro il 31/12/2015; Si renda pubblico l’esito della suddetta Conferenza dei Servizi tenutasi in data 11 maggio 2015.”