Si è concluso ieri sera, con la finale tra l’ASD San Francesco di Paola e la squadra dell’Oratorio Salesiano, il #RESPECT2, torneo organizzato dall’ASD PGS Bonifato con il patrocinio del Comune di Alcamo e del comitato regionale siciliano PGS (Polisportive Giovanile Salesiano). A vincere la manifestazione è l’ASD San Francesco di Paola sconfiggendo per 5-1 la squadra dell’Oratorio Salesiano confermandosi campioni.
Alla manifestazione, partita lo scorso 27 maggio, hanno preso parte otto squadre, delle quali tre composte da ragazzi immigrati provenienti dagli SPRAR di Alcamo, le altre cinque composte da associazioni sportive, gruppi di colleghi di lavoro, o semplicemente gruppi di amici che avevano intenzione di passare un momento speciale di aggregazione.
Il torneo mirava alla coesione sociale, cercando di abbattere qualsiasi barriera discriminatoria, senza cadere nel buonismo o qualsiasi stucchevole retorica di torneo oratoriano, infatti gli arbitraggi delle partire sono stati severi e giusti, e c’è da notare che ogni squadra ha subito nel corso della manifestazione almeno un provvedimento disciplinare. Il comitato è stato inflessibile nel rispettare il regolamento come nel caso dello SPRAR Alcamo (Pia Opera), che a causa della peggior classifica disciplina prima, causata da un’ammonizione stupida, e i risultati avversi negli scontri diretti dopo è stata estromesso dalle semifinali.
Al termine della finale, alla presenza del direttore della casa Salesiana di Alcamo di cui parroco don Gianni Giummarra, il direttore dell’Oratorio Salesiano don Filippo Castrovinci e i presidente dell’ASD PGS Bonifato Alcamo don Vincenzo Galiano, si è svolta la premiazione delle squadre finaliste e di tutti gli atleti partecipanti; dove sono stati assegnati tre premi speciali: il primo intitolato al padre della patria sudafricana “Nelson Mandela” , assegnato alla squadra dello SPRAR Alcamo (Pia Opera), indicata come la più corretta della manifestazione; il premio “Eusebio” assegnato al giocatore dell’ ASD San Francesco di Paola Stabile Mario indicato come miglior giocatore della manifestazione, e infine con il premio “Gianpiero Combi”, campione del mondo 1934, assegnato al miglior portiere, a vincerlo è stato Randes Gabriele della squadra del Pronto Intervento 118. Al termine della manifestazione, il comitato ha offerto ai presenti pasticcini per sancire la chiusura della manifestazione e per dare un arrivederci al #RESPECT3.
“Il comitato vuole esprimere il più vivo ringraziamento alle assistenti sociali Antonella Lucchese ed Ezia Scaglione, rispettivamente assistente sociale dello SPRAR Marsala/Alcamo (risedenti al Miramare) e dello SPRAR Alcamo (Pia Opera) e ai mediatori culturali Fatit Oumanne e Bah Abduraman che hanno facilitato il relazionare con i ragazzi africani provenienti dieci paesi”.