Oggi la manifestazione si svolge a Palermo, promossa da Kaleidos. Tra gli ospiti le attrici Giuditta Perriera e Annalisa Insardà e il mezzosoprano Lorena Scarlata Rizzo
E’ la cronaca degli ultimi tempi, quella che segna di sangue il filo rosa del mondo femminile. Tanti, troppi articoli ogni anno si scrivono sempre di più su vicende tragiche, drammatiche, anche, purtroppo, mortali, che hanno visto come protagoniste le donne. Violenze troppe volte dimenticate, svanite nel solo tempo che si impiega a sfogliare un giornale. Storie tristi, dalle quali però si cerca di far emergere ciò che di bello e buono c’è in questa società. A cominnciare dalla forza delle stesse sfortunate protagoniste o dalla forza mostrata dai familiari costretti a piangere la scomparsa di propri cari. La violenza contro le donne negli anni ’70 armò l’impegno delle donne in quelle battaglie per il riconoscimento dei propri diritti, oggi purtroppo si deve fare la conta con le violenze finite male, con donne maltrattate e uccise. E oggi come negli anni ’70 c’è un richiamo più generale perchè le battaglie di un tempo tornino ad essere attuali con una novità, che non si può più trattare di una battaglia coniugata al femminile, ma la battaglia deve accomunare tutti, uomini e donne. Ma più se ne parla più emergono vicende assurde. Le mura domestiche sono quelle dove il maggior numero di queste violenze vengono compiute, poi ci sono tutte le altre di violenze, quelle commesse nei posti di lavoro, per le strade, le violenze perchè si ritiene che una donna di colore abbia meno diritti di tutte le altre, così per fare alcuni esempi. A Palermo oggi grazie all’iniziativa dell’associazione Kaleidos si cercherà di mettere in cantiere qualcosa di buono. Anzi il condizionale non ci sta proprio in questa frase, il buono c’è di già con l’essere riusciti ad organizzare un premio letterario in collaborazione al Conservatorio di musica di Palermo (classi di composizione), all’Associazione Giulia,una realtà palermitana e nazionale che si occupa di violenza sulle donne e corsi di autodifesa,coadiuvata dai magazine on line facciunsalto.it e “apertura a strappo” , è un dato di fatto rilevantissimo. Il premio letterario è intitolato a Natale Patti. L’argomento dei brevi racconti dal titolo “sogni e realtà” è ispirato al tema della violenza sulle donne.Il dott. Antonio Messina ha coordinato attraverso il web la pubblicità del bando, e la giuria che ha esaminato circa 30 racconti giunti da tutta Italia. La giuria è composta da:Anna Patti presidente Kaleidos, dott. Antonio Messina scrittore e autore magazine facciunsalto , Anna Bertini scrittrice, Giorgio D’Amato direttore magazine apertura a strappo autore ed editore, Loredana Genovese psicologa dell’Associazione Giulia, dott. Alessandra Veronese consigliera del Comune di Palermo. Sono risultati finalisti 5 racconti: Sette porte di Federico Mosca; L’oblio di Claudia Fabbricatore; Salvarsi di Basilio Milatos; Cuore batte forte di Laura Aveta, Cambio di stile di Francesco Colonna. Altri brevi racconti avranno la menzione durante la serata di gala. L’appuntamento è per le 19,30 di oggi presso la sala Scarlatti del conservatorio Bellini di Palermo. Ci saranno tra gli altri il mezzosoprano Lorena Scarlata Rizzo e l’attrice Annalisa Insardà che reciterà in un monlogo fuori concorso. La collaborazione con i docenti di composizione del Conservatorio Bellini ha dato vita a 5 composizioni per pianoforte e/o duo da parte degli allievi ispirate ai temi dei racconti finalisti. I giovani compositori accompagneranno la lettura da parte dell’attrice Annalisa Insardà e Giuditta Perriera dei racconti finalisti. Durante la manifestazione il pianista e compositore Alberto Maniaci musicherà,fuori concorso,un monologo della scrittrice Anna Bertini.