Sei anni di reclusione per violenza sessuale e stalking. Questa la sentenza emessa lunedì pomeriggio dal Tribunale di Trapani sulle accuse pendenti su Gaetano Priulla sovrintendente della Polizia di Stato, ex comandante della Squadra nautica di Trapani.
Priulla avrebbe abusato sessualmente della sua ex. Le indagini hanno preso il via a seguito della denuncia della vittima. La donna, moglie di un collega di Priulla, riferì che dopo la conclusione della relazione extraconiugale il sovrintendente aveva iniziato a perseguitarla costringendola in due occasioni a compiere rapporti sessuali. Accuse sempre respinte dall’imputato.
Il Tribunale ha condannato Priulla anche al risarcimento dell’ex amante, rimettendo le parti in sede civile per la quantificazione del danno. La difesa ha preannunciato che ricorrerà in appello.
Durante la sentenza di lunedì Priulla è stato anche assolto da uno dei due episodi di violenza sessuale contestatigli dalla pubblica accusa.