TRAPANI – Dopo l’ennesimo incendio che ha devastato i boschi e la vegetazione della montagna di Erice il deputato regionale Girolamo Fazio, ha presentato stamani una interrogazione chiedendo al Presidente della Regione ed agli assessori dell’Agricoltura e del Territorio ed Ambiente, «una indagine amministrativa interna per accertare se vi siano responsabilità a carico degli organi regionali competenti sul mancato utilizzo» dei mezzi di pronto intervento per incendi boschivi che sono in sosta presso il distaccamento Forestale di Via Virgilio a Trapani. Fazio chiede di sapere «se il fermo dei mezzi antincendio sia stato determinato dalla mancanza di revisione o assicurazione».
Ipotesi che viene avanzata anche in un esposto denuncia dell’Associazione “Osservatorio per la Legalità e per i Diritti Violati” presentato alla magistratura trapanese. Già all’indomani dell’incendio l’on. Fazio aveva dichiarato che «è di tutta evidenza che il comparto forestale ed in particolare il Servizio Antincendio Boschivo, nonostante ripetute riorganizzazioni, ben due nelle ultime finanziarie di Crocetta, non riesce a raggiungere l’efficienza necessaria ad arginare la convergenza tra condizioni climatiche che favoriscono le fiamme e, probabilmente, la mano criminale di qualcuno che ben conosce luoghi e condizioni per appiccare il fuoco».
Nell’interrogazione Fazio chiede anche di sapere «se ci siano stati ritardi nella fase di avvio delle operazioni di pronto intervento» considerato che «tanto alla data del primo, quanto alla data del secondo incendio l’Azienda Demanio Foreste, non aveva ancora realizzato gli indispensabili viali parafuoco». Ancor più grave sarebbe l’ipotesi di ritardi nelle operazioni di spegnimento per l’eventuale «mancato tempestivo intervento del distaccamento Forestale, per verosimile assenza degli agenti», altra circostanza oggetto dell’esposto denuncia dell’Associazione “Osservatorio per la Legalità e per i Diritti Violati”.