Una kermesse con lo scenario suggestivo dell’antico castello. Un invito in musica per trascorrere interessanti serate nel borgo medievale
Il Borgo Medievale di Erice si conferma location per momenti indimenticabili fi questa calda estate non fosse altro per la frescura che comunque tra le strette viuzze ericine è possibile respirare. Erice e una estate da vivere al chiaro di luna e sotto le stelle magari con la nebbia che ti avvolge e coinvolge. La cittadina infatti da qualche settimana sta accogliendo otto appuntamenti musicali, giovani Artisti, diversi per genere e provenienza. Patrocinato dal Comune di Erice e Fondazione EriceArte e organizzato da AKDM.it è partita mercoledì 5 agosto e si concluderà il 22 agosto la manifestazione legata a “Venus & Vinus” ad Erice – ERICE summer MUSIC 2015.
A fare da scenario ai concerti il magnifico Castello di Venere. La kermesse musicale sotto la direzione artistica di Angelo Spataro si è aperta con il concerto del Gruppo delle Green Clouds, cinque ragazze romane, che hanno proposto al pubblico un genere musicale davvero singolare.
Una commistione tra “cultura e sonorità celtiche con quelle appartenenti
alla nostra cultura, insomma strumenti classici europei e nuove tecnologie
insieme, che loro definiscono Musica Keltronic”.
La suggestiva location del Castello di Erice, ha fatto da meravigliosa cornice al concerto di Daria Biancardi, siciliana doc, interprete eccezionale dalla voce possente che, con le sue canzoni è riuscita ad incantare il Borgo Medievale. Daria Biancardi, accompagnata dalla sua band “THE SOUL CARAVAN”, con i musicisti Massimiliano Cusumano (chitarra), Giuseppe Filippi (basso) e Francesco Passannanti (batteria) ha spaziato dal Soul, alla Black Music, ha proposto Cover di artiste internazionali da Aretha Franklin a Whitney Houston, coinvolgendo il pubblico presente nel corso della sua perfomance.
Artista interessante e poliedrica Daria Biancardi – donna solare, mamma –
come sottolinea lei stessa, ma che con la sua “voce nera ” contaminata dal suo lato latino e dall’energia siciliana, riesce davvero ad incantare tutti.
Poi è stata la volta del “Duo Venti” – Giorgia Meli e Sergio Laviola.
Giorgia Meli, dopo essersi fatta apprezzare per la versatilità con cui è stata raffinata interprete tanto dei classici del jazz quanto del repertorio tradizionale siciliano o di celebri canzoni brasiliane, si è presentata ad Erice assieme a Sergio Laviola con un repertorio che ha fermato il tempo.
Giovanni Caccamo, vincitore di “Sanremo 2015 Nuove Proposte” è riuscito ad incantare il pubblico con la sua voce, la sua musica, le sue canzoni. Caccamo ha interloquito per tutto il concerto con la gente presente, rispondendo tranquillamente e in qualche caso ironicamente alle loro domande. Ha raccontato utilizzando la sua voce, la sua musica e le sue canzoni la sua vita di giovane artista, regalando emozioni che hanno toccato le corde dell’anima di ognuno dei presenti. Ha proposto diversi brani del suo primo album, come quello presentato a Sanremo 2015 con il quale ha vinto “Nuove Proposte” e il brano scritto da lui per Malika Ayane, sempre per Sanremo 2015 arrivato terzo,dopo Nek e il Volo . Giovanni Caccamo ha anticipato che – presto uscirà il suo secondo album, già in via di definizione e che presto avremo modo di ascoltarlo -.
Ha interagito intelligentemente con Placido Salomone, polistrumentista che
lo ha accompagnato sul palco con grande maestria.
Poi la sorpresa sul palco è salita un’amica, anche lei siciliana, una giovane
artista di Ragusa Deborah Iurato, che abbiamo visto ad “Amici” il format di Maria De Filippi.
Musicista, cantante, autore, artista poliedrico e completo, questo è
Giovanni Caccamo. Un artista con una marcia in più che già prima di diventare famoso si è “inventato” un nuovo modo di esprimersi con i suoi “Live at home”. Un originale format che lo ha portato ad esibirsi nelle case della gente, nelle biblioteche, nelle chiese e in luoghi davvero particolari, in Italia e all’Estero, e tra le esibizioni lui ha ricordato le ultime a Gerusalemme e Tel Aviv.
Il nuovo “Live at home” di Caccamo prevede oltre 54 date che lo
vedranno esibirsi ancora una volta in Italia e in Europa. Oltre mille e duecento le richieste arrivate al giovane talento siciliano. Un successo davvero importante per questo giovane artista che nel corso del concerto non ha esitato a lasciare microfono e tastiera per accontentare i suoi fan per il selfie di rito. Lui ha fatto di più li ha voluti sul palco per immortalare anche lo splendido scenario alle loro spalle, il Castello di Venere e le Torri del Balio
Le manifestazioni estive del “VenusVinus” – Erice summer Music 2015,
continuano anche stasera. Sul palco ci saranno i – “Qbeta” – gruppo musicale siciliano, una “band etno funky mediterranea”.
Numerosi gli interventi della band di Solarino, ad importanti manifestazioni
musicali nazionali ed internazionali. Dal Brasile, al Texas, alla Spagna, passando anche per il grande concerto del 1 maggio a Roma. Tantissime le presenze anche in importanti trasmissioni radiofoniche: da Fiorello e Baldini “Viva Radio2”,“Caterpillar” la “Zanzara” di Cruciani.
Tantissima “Produzione discografica” quella creata in questi anni dalla Band
siciliana dei – Qbeta – e che ha riproposto al pubblico di Erice.
“VenusVinus” ritornerà il 19 agosto con Lello Analfino, il 20
con Mario Incudine, il 21 con Alessandra Salerno e il 22 agosto chiuderà con
Manola Micalizzi.