Giunge per la prima volta ad Alcamo (e in Sicilia) la DanzaMovimentoTerapia a supporto della Danza Orientale. Metodo messo a punto dall’insegnante Ornella Polizzi la utilizza per la prima volta nell’insegnamento della Danza Orientale.

PolizziHo avuto il piacere di colloquiare con chi per la prima volta in Sicilia ha  affiancato alla Danza Orientale la DanzaMovimentoTerapia, cioè Ornella Polizzi. Da poco avvezzo alla Danza, per me un mondo quasi sconosciuto, invece conosciuto da tantissimi, mi è nata la curiosità di sapere, specialmente vedendo la grande passione e professionalità della mia interlocutrice nel spiegare il Metodo Functioncraft e la DanzaMovimentoTerapia. Iniziamo col scoprire chi è Ornella Polizzi, per poi approfondire i benefici dellla DanzaMovimentoTerapia:

600x300-lowDanzaMovimentoTerapeuta in formazione (master di specializzazione post-lauream) insegna Danza Orientale con il suo metodo Functioncraft presso diverse scuole della provincia di Trapani e di Palermo; teatrodanza e altre discipline presso la Shakespeare Theatre Academy. È fondatrice della Compagnia di Danza Orientale Le Muse di Deréon. Più volte ospite in alcuni programmi televisivi e spettacoli in Italia e all’estero, quest’anno si è esibita per il programma I Colori dell’Amore (su Real Time TV) ed è stata invitata per la seconda volta da Safiya Farrell ad esibirsi a fianco di grandi artisti come Faten Munger e Karim Nagi negli Stati Uniti presso Arabesque World Dance.
Ha lavorato per anni nell’organizzazione di eventi internazionali prezzo la Fondazione The Brass Group di Palermo e in Umbria.

Ottimo e interessante curriculum, quindi passiamo alle domande:

Quando e dove partiranno i corsi per l’anno accademico 2015/2016?

Ad Alcamo i corsi partiranno nell’ultima settimana di settembre con la lezione prova e di benvenuto presso la palestra Starfit (via Pia Opera Pastore, 61), ed a seguire partiranno le lezioni in tutte le altre sedi presso cui mi appoggio.
Il Metodo viene esclusivamente insegnato presso Starfit Alcamo – Danzarké Salemi – Danzarké Partinico – Nag Corleone – Estrella Latina Petrosino – e ben presto in altre sedi della provincia di Palermo.

Che cos’è la DanzaMovimentoTerapia?

È importante sottolineare che la DanzaMovimentoTerapia può essere utilizzata come una “terapia” a tutti gli effetti, ma può – come in questo caso – semplicemente rappresentare una metodologia fruibile da tutti coloro che ricercano uno spazio di benessere, di relax dove si risveglia anche l’energia interiore. Le esperienze indotte dal DanzaMovimentoTerapeuta si relazionano con il profondo sentire di ogni partecipante. Con tale pratica si sciolgono le tensioni muscolari, si armonizza il corpo, si rasserena la mente e si raggiunge un piacevole stato di “rilassamento dinamico” fino ad indurre “piacevoli stati di benessere”.
L’American Dance Therapy Association definisce nel 1974 la DanzaMovimentoTerapia come l’uso psicoterapeutico del movimento quale processo che favorisce l’integrazione emotiva e fisica della persona. Il mio metodo di insegnamento della Danza Orientale prevede invece l’utilizzo di quelle tecniche che possono essere rivolte a tutti, senza limiti di età né di condizioni fisiche e che rendano più divertente e piacevole il percorso.
La DanzaMovimentoTerapia, coinvolge l’individuo nella sua globalità ed è pertanto in grado di ristabilirne un armonico equilibrio, promuovere l’integrazione psicofisica, relazionale e spirituale, il benessere e la qualità della vita della persona.

Perché utilizzi la DanzaMovimentoTerapia nell’insegnamento della Danza Orientale?

Negli scorsi anni ho concentrato le mie ricerche sul versante terapeutico che la Danza Orientale include in sé, in quanto disciplina adatta ad apportare dei benefici sia a livello fisico che a livello psicologico, perchè permette alle donne di tutte le età di lavorare sulla ricerca più profonda dell’espressione del sé, sul sentire, tirare fuori e valorizzare la propria femminilità, agendo positivamente sulla propria autostima e sullo sviluppo armonico e sinuoso del proprio corpo.

Durante i miei studi di DanzamovimentoTerapia sto avendo modo di sperimentare le congiunzioni che accomunano questa disciplina con la Danza Orientale come terapia e dunque per me è inevitabile fonderne le tecniche per offrire una metodologia di studio organica, ben strutturata ma anche semplice e piacevole alle mie allieve che vogliano apprendere la tecnica della Danza con più facilità e divertimento e, sicuramente, in modo nuovo.
benessere

Quali sono i punti che caratterizzano le tue lezioni e che benefici si possono ottenere?

Mi concentro molto sui vari tipi di respirazione che, a mio avviso è l’elemento che influisce in maniera fondamentale sulla qualità del movimento: parto dal lavoro sulla scomposizione delle varie parti concentrando gli esercizi su fasci muscolari diversi in maniera isolata fino a giungere ad un lavoro unitario in cui il movimento è in grado di dispiegarsi in modo fluido e unitario.

Tra i benefici, oltre al potenziamento muscolare, scolpire e modellare il corpo, costruire linee corporee più sinuose, il Metodo mira a riacquisire una completa consapevolezza del proprio movimento e dei punti specifici da cui esso viene generato. Ne consegue una presa di coscienza dei livelli e dei piani del movimento, ci si rende conto degli eventuali difetti posturali e quindi si punta ad un visibile riequilibrio della posizione e ad un potenziamento della propria presenza corporea.
Parlaci del Metodo che hai messo a punto.

Il Metodo, che ha preso il nome di FunctionCraft (arte del funzionamento) per la prima volta utilizza la DanzaMovimentoTerapia nell’insegnamento della Danza Orientale e viene insegnato per la prima volta ad Alcamo e nelle altre città siciliane esclusivamente nelle scuole a cui mi appoggio. Il Metodo  riunisce la mia esperienza in settori diversi come le Arti Teatrali, l’Anatomia Esperienziale, lo stretching, il Movimento Funzionale, il Voicecraft e la Respirazione, lo yoga, le percussioni e i lunghi studi sui ritmi e l’armonia musicale, estrapolando quelle tecniche che si sono rivelate più efficaci dopo che le clienti ne abbiano sperimentato i benefici.
L’approccio dolce, piacevole e divertente non trascura lo studio intensivo della tecnica e dello stile Orientale e prevede anche l’uso degli attrezzi scenici: Velo, Ali di Iside, bastone, Ventagli, candelabro, cimbali). Lo studio si completa con un lavoro sulla suddivisione dei principali Ritmi Orientali e sul modo in cui organizzarvi i movimenti.
Il tuo metodo prevede l’apporto di altri professionisti?

Durante le mie lezioni mi appoggio alla professionalità dei miei collaboratori specializzati in Osteopatia, in DanzaMovimentoTerapia e in massaggio, i quali prendono parte agli incontri in maniera alternata per supportare gli allievi a 360 gradi e prendersi cura delle loro esigenze di allenamento.

Quale motivo ti ha spinto a sviluppare questo metodo all’interno della Danza Orientale?

La Danza Orientale è spesso vista, seppur inconsapevolmente, come una danza difficile perché la qualità isolata dei vari movimenti appare complicata nel suo apprendimento.
Questo, assieme al fatto che molte donne spesso lamentano tensioni e scompensi a livello fisico e stress e stanchezza a livello psicologico, mi ha portato a ricercare quelle tecniche che potessero rispondere a tali esigenze e risultassero efficaci a parere delle allieve.
Lo scopo del mio Metodo è quello di favorire l’apprendimento della Tecnica, dello Stile e della Musica Orientale in maniera veloce, semplice ma consapevole e dettagliata, aiutando nel contempo le allieve a raggiungere un completo benessere psicofisico e ad allenarsi godendo della ritrovata leggerezza.
Molte donne, oltre alla ricerca del benessere, vorrebbero anche dimagrire: la tua disciplina è adatta?

Assolutamente sì! La Danza Orientale può essere insegnata attraverso differenti approcci: il mio Metodo parte dall’approccio soft e dall’induzione al rilassamento per giungere ad un risveglio dell’energia interiore e ad un movimento molto energico e divertente che permette di bruciare un elevato numero di calorie, sciogliere gli accumuli adiposi e aumentare la resistenza. Di solito le allieve si divertono tanto in questo.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.