SAN VITO LO CAPO. Prende il via domani il Festival internazionale dell’integrazione culturale, un evento che diventa maggiorenne con le sue 17 edizioni alle spalle. Dieci giorni di eventi con grandi ospiti, invece dei soliti 6 di ogni anni. Da venerdì 18 a domenica 27 settembre molti saranno i buoni motivi per recarsi nella città marittima per gustare sapori di civiltà vicine e lontane e godere di spettacoli musicali di artisti di grosso calibro.
Ancora una volta è Feedback, l’agenzia palermitana, a firmare il Cous Cous Fest che si fa vetrina di cucina e bellezze paesaggistiche. Un affare turistico che ogni anno porta migliaia di visitatori pur collocandosi in un periodo che è sul finire dell’estate.
“Nata come una sagra dedicata al cous cous, piatto simbolo della tradizione gastronomica della nostra cittadina – spiega Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo – la manifestazione è cresciuta nel corso degli anni conquistando, edizione dopo edizione, nuovi primati: premi, riconoscimenti, visibilità internazionale e diventando sempre di più una case history di successo, tema di decine di tesi di laurea e best practice di master, incontri e convegni. Oggi il Cous Cous Fest – aggiunge – è un festival internazionale capace di attirare a San Vito Lo Capo oltre 200 mila visitatori, oltre che uno degli eventi di punta del panorama regionale e nazionale che ha ricadute reali nel nostro comprensorio”.
Già da domani saranno aperti expo e food village dove si potranno assaggiare le oltre 30 ricette di altrettanti paesi. Quest’anno la casa del cous cous dal mondo propone anche la ricetta senza glutine. Non mancheranno neanche le ricette locali e nostrane del cous cous trapanese.
A partire dalle 22:30 cominceranno anche i concerti, domanbi sarà la volta dei Tamuna, band siciliana che canta in dialetto, sabato sarà invece la volta del cantautore e rapper Caparezza, molto atteso dai suoi fan per il suo Museica Tour II-the exhibition. Una carica di energia ed adrenalina portata in scena dal celebre cantante che lo scorso anno ha conquistato la targa tenco come miglior albun dell’anno.