La Pallacanestro Trapani, all’esordio stagionale davanti al pubblico del Pala Conad, ha incontrato la Fortitudo Agrigento, già incontrata una settimana fa in trasferta. A sette giorni di distanza, coach della squadra agrigentina, Ciani, recupera Piazza e Vai, potendo contare, dunque, sul proprio organico al completo, mentre tra le fila granata torna a disposizione Chessa (già presente, comunque, anche sabato scorso a Patti, nell’amichevole disputata contro la Viola Reggio Calabria). All’ultimo minuto, invece, lo staff medico granata decide di tenere a riposo Claudio Tommasini, a causa di un lieve fastidio a un ginocchio.
Ma andiamo al match, iniziato di gran carriera dai padroni di casa, anche perché fortemente incitati dal pubblico. “Ganeto ha la mano calda e la difesa agrigentina fa fatica a contenere Renzi: il risultato è che il primo break della partita è tutto granata. La Fortitudo tenta di ricucire lo strappo, ma il quintetto di coach Ducarello tiene botta e il primo quarto termina con un vantaggio interno, anche grazie all’ottimo contributo offensivo di Filloy, che nel finale di frazione lascia andare due assist straordinari per Renzi, in rapida sequenza. Si torna a giocare e, per la prima volta in questo precampionato, i punteggi non vengono azzerati. La contesa si accende e Agrigento trova il primo vantaggio con una tripla di Evangelisti, ma la risposta di Chessa e compagni è immediata. Grazie a una bomba di Filloy in transizione e a un canestro di Ganeto in contropiede, i granata trovano il massimo vantaggio (37-26 al 17’). Ma è di puro orgoglio che gli ospiti rimangono attaccati agli avversari, limitando bene i danni quando si va all’intervallo lungo. Al rientro delle squadre in campo la musica rimane la stessa, con la squadra di Ciani che cerca di alzare il ritmo per riacciuffare la parità. E, in effetti, le percentuali di Agrigento si alzano ulteriormente: è solo per merito ancora di un grande Filloy e del buon gioco di squadra espresso che Trapani riesce a tamponare le perdite e rimanere in testa, quando comincia l’ultimo periodo. Renzi continua a fare il bello e il cattivo tempo in campo, mentre Molteni realizza la tripla che dà a Trapani un nuovo vantaggio in doppia cifra (67-55 al 33’). Come prevedibile, Agrigento non ci sta e non molla, ma il quintetto di casa gioca con raziocinio e riesce a mantenere le distanze. Alla fine la squadra di Ciani riesce a fare paura al Pala Conad, arrivando sul -2 con una tripla di Chiarastella (77-75 al 39’). Dopo una penetrazione di Ganeto, il finale diventa incandescente ed Evangelisti trova addirittura la parità a 6 secondi dal termine (79-79), quando i granata appaiono un po’ in debito di ossigeno. Trapani non segna sul possesso conclusivo e i due allenatori decidono di non proseguire oltre, quindi l’incontro si conclude con un atipico risultato di parità”.
I granata hanno superato bene l’esame, infatti può sentirsi soddisfatto il coach Ducarello, che ha potuto provare diverse soluzioni e trovando sempre pronti i sui giocatori.
Prossimo appuntamento al Memorial Basciano (26 e 27 settembre), ma prima si confronteranno con un’altra bella sfida in vista del campionato, il prossimo weekend, al Torneo “Città di Ferentino”, dove saranno impegnati insieme a Ferentino, Virtus Roma e Latina.