CASTELLAMMARE DEL GOLFO. E’ stata approvata con 12 voti favorevoli la mozione di censura nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale di Castellammare del Golfo, Mimmo Bucca. Oltre agli otto consiglieri d’opposizione (Labita, Fausto, Palmeri, Motisi, Ancona, Di Bartolo, Asaro e Norfo), assente solamente Cruciata per motivi di salute, si sono aggiunti i tre consiglieri del PD (Coppola, Maltese, Blunda) e Foderà.
Un atto politico rilevante che di fatto delegittima Bucca, in quanto non risulta essere più il garante della maggioranza dei componenti del consiglio comunale.
Tra i motivi della censura troviamo la questione in merito alla privatizzazione dell’accesso al mare alla Tonnara di Scopello e il ruolo di “vicinanza” del Bucca con la proprietà che gestisce il sito.
La censura, ovviamente, non obbligherà Bucca a dimettersi dal suo ruolo istituzionale di Presidente del Consiglio, ma un’opportuna riflessione appare, alla luce degli ultimi avvenimenti, doverosa.